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Divieto di pubblicità dei giochi e delle scommesse con vincite in danaro: a che punto siamo?

Divieto di pubblicità dei giochi e delle scommesse
con vincite in danaro: a che punto siamo?

Federico Pirari

SOMMARIO:

1. Premessa

2. La regolamentazione del gioco d’azzardo in Italia

3. La pubblicità del gioco d’azzardo: i primi tentativi di contrasto

4. Il Decreto Dignità ed il divieto assoluto di pubblicità dei servizi di gioco d’azzardo online

5. I principi dell’home country control e di proporzionalità nella regolamentazione della pubblicità del gioco d’azzardo nelle comunicazioni elettroniche

6. Il caso Google;

6.1. Il caso «Il Giunco S.r.l.»

7.Conclusioni

ABSTRACT: Il presente elaborato si pone l’obiettivo di mostrare le criticità e le difficoltà applicative del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, introdotto dal D.lgs. 87/2018, noto come Decreto Dignità. Tale divieto riguarda
un settore non oggetto di armonizzazione europea e, pertanto, la regolazione è oggetto della discrezionalità degli stati membri. Particolare attenzione verrà data al rispetto di tale divieto nell’ambito della regolamentazione delle comunicazioni elettroniche, ed in particolare dal punto di vista della responsabilità dei cc.dd. Internet service provider di carattere passivo, oggetto di riforma in sede euro unitaria con la proposta di regolamento nota come
«Digital Service Act».

 

 

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