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Call for papers: “I poteri privati e il diritto alla regolazione”

 

                                                I POTERI PRIVATI E IL DIRITTO DELLA REGOLAZIONE

A quarant’anni da «Le autorità private» di C.M. Bianca

 Roma, Università degli Studi Roma Tre, 27 ottobre 2017

Milano, Università Commerciale L. Bocconi, 9 novembre 2017

Collana di ricerche ‘Studies in Law and Social Sciences’ – Roma TrE-Press

 

 A 40 anni dalla sua pubblicazione, il volume di Cesare Massimo Bianca su «Le autorità private» (Biblioteca di diritto privato ordinata da Pietro Rescigno, Jovene, Napoli, 1977) mostra ancora l’estrema attualità di una riflessione sull’incidenza del potere privato – «di diritto», o anche meramente «di fatto» – nei rapporti tra consociati; sulle tecniche a disposizione dell’ordinamento giuridico per la tutela di interessi generali, collettivi e individuali; sulle ripercussioni che tali svolgimenti possono avere rispetto alle categorie tradizionalmente a disposizione del giusprivatista. Questa prospettiva d’indagine – invitando a rivisitare la classica lettura che contrappone(va) un diritto privato dell’eguaglianza ad un diritto pubblico dell’autorità – si intreccia in modo significativo con le più recenti analisi del «diritto della regolazione», nel quale si può oggi scorgere la più compiuta realizzazione di quel «diritto economico dei rapporti di impresa, compenetrazione di tecniche pubbliche e private» già efficacemente tratteggiato nella pagina del Maestro.

Gli incontri di studio in programma presso l’Università degli Studi Roma Tre e l’Università Commerciale L. Bocconi, articolati in due mattinate di lavoro presso ciascuna delle due Università, intendono promuovere un’analisi  sulle ripercussioni sistematiche che una disciplina privatistica funzionalizzata al controllo del potere privato, e delle sue forme di esercizio, può avere rispetto al tradizionale sistema delle fonti del diritto e sulle regole operanti in specifici settori dell’ordinamento. L’iniziativa si pone come il momento di apertura di un percorso di ricerca che mira da ultimo alla ridefinizione di una nuova unità del diritto privato, inquadrabile in quella sintesi tra autonomia e regolazione del mercato agevolmente rinvenibile nei rami dell’ordinamento che più direttamente sono espressione dell’iniziativa dei consociati (es. contratto, impresa), ma che, a ben vedere, merita attenzione anche in settori ove l’influenza dell’autonomia privata appare oggi più rilevante che in passato (e il riferimento corre in primo luogo al diritto di famiglia, da un lato, e alla disciplina della proprietà e delle successioni, dall’altro).

 

Il «diritto privato regolatorio» – cui, a partire dai risultati delle giornate di studio, sarà dedicato un successivo incontro nel 2018 – muove dai principi immanenti dell’ordinamento dell’Unione europea, dalle libertà fondamentali dei Trattati,  dalla disciplina dei mercati regolamentati, dalla trama di precetti che conformano i rapporti contrattuali tra imprese e, poi, tra imprese e consumatori. In questi contesti, la norma imperativa, espressione di istanze di realizzazione dell’individuo e di effettività della dinamica concorrenziale, innerva il rapporto privatistico, piegando l’autonomia dei consociati al perseguimento di obiettivi di rilievo pubblicistico, ulteriori rispetto agli interessi dei soggetti («privati») coinvolti in una singola operazione economica. Al tempo stesso, sulla scorta degli impulsi della psicologia cognitiva, trovano sempre maggiore applicazione discipline di settore fondate sugli orientamenti del «paternalismo libertario», nelle quali è alla regola dispositiva che si affida il compito di «guidare», senza formalmente vincolare, le condotte degli individui verso esiti ritenuti efficienti per il sistema generale.

Queste forme di contenimento dell’autonomia (e del potere) dei privati realizzano la precondizione essenziale al concreto esplicarsi del modello costituzionale di società basata sulle libertà individuali che, nel programma ordo-liberale, costituisce l’obiettivo ultimo di una politica del diritto fondata sull’integrazione economica e sulla rimozione delle disparità di trattamento nel commercio.

 

 Call for papers

è aperta una call for papers per la raccolta e selezione dei contributi che saranno oggetto di presentazione e discussione nel corso delle giornate di lavoro in programma il 27 ottobre 2017 presso l’Università di Roma Tre e il 9 novembre 2017 presso l’Università Commerciale L. Bocconi.

 Temi delle proposte

Tra le macro-aree tematiche oggetto di studio nel programma degli incontri si segnalano (a mero titolo indicativo):

  • I poteri privati e il loro rilievo giuridico
  • Il contributo delle scienze umanistiche e sociali nella definizione della nozione:
    • Poteri privati e sociologia
    • Poteri privati e psicologia cognitiva
    • Poteri privati e analisi economica
  • Poteri privati e tutela della concorrenza
  • Poteri privati e disciplina dei contratti
    • Contratti di diritto comune
    • Contratti del consumatore e contratti tra imprese
    • Contratti relazionali e reticolari

 

  • Poteri privati nel diritto dell’impresa e delle società
    • L’impresa come «private ordering»
    • Poteri e organizzazione societaria
    • La disciplina dei gruppi
  • Poteri privati e diritto del lavoro
  • I poteri privati e i «nuovi» spazi dell’autonomia privata
    • Poteri privati e diritto di famiglia
    • Poteri privati e diritto ereditario
    • Poteri privati e diritto di proprietà

 Presentazione e selezione delle proposte

La selezione è aperta a contributi non ancora pubblicati.

Tutti gli interessati sono invitati ad inviare la proposta di paper entro la data del  22 maggio 2017 all’indirizzo mail: aeconomica@uniroma3.it.

Il messaggio e-mail deve indicare come oggetto: “Call for papers Roma Tre/Bocconi” e deve allegare un documento word (.doc; .docx) contenente:

  1. indicazione dell’autore;
  2. indirizzo mail di riferimento;
  3. affiliazione;
  4. titolo del contributo presentato;
  5. un abstract di massimo 1000 parole;
  6. eventuale indisponibilità a partecipare in occasione di uno dei due incontri. La selezione dei papers sarà effettuata dal comitato organizzatore delle giornate di studio, coordinato dai professori Pietro Sirena (Università Commerciale Bocconi) e Andrea Zoppini (Università degli Studi Roma Tre), entro la data del 18 giugno 2017.

I relatori saranno quindi invitati a trasmettere i contributi definitivi entro la data del 8 gennaio 2018, per la pubblicazione nel volume n. 4 della Collana Studies in Law and Social Sciences diretta dai professori Guido Alpa, Carlo Angelici,  Adolfo di Majo, Nicolò Lipari, Salvatore Mazzamuto, Pietro Rescigno (maggiori informazioni                             disponibili                             al                            sito: http://romatrepress.uniroma3.it/ojs/index.php/index/search/category/329).

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8 aprile 2017

 

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