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Pc, piccoli segnali positivi dal mercato. E c’è chi prevede un roseo 2015

Idc3q2014

È un trend che, dopo aver dato i suoi primi segnali nei primi mesi dell’anno in corso, sembra confermarsi con le stime relative al terzo trimestre del 2014: il mercato dei pc è in calo, ma meno di quanto non lo fosse negli anni passati e nelle relative previsioni. Le stime sulle consegne nel mondo diffuse da diverse società di ricerca differiscono nei numeri assoluti ma sono accomunate dal restituire moderato ottimismo sul settore. Secondo Gartner le consegne totali nel mercato di riferimento hanno raggiunto la soglia di 79,4 milioni di unità, con un calo rispetto al terzo trimestre del 2013 dello 0,5%. Un dato dietro il quale si nascondono la “zavorra” di un calo nei mercati emergenti e un’ottima prestazione per i mercati “maturi” di Europa e Nord America, all’interno dei quali, come da previsione, il ricambio imposto da Microsoft ha stimolato una sorta di “effetto XP” per quanto attiene i dispositivi impiegati nell’industria e nei servizi. “Stiamo assistendo ad una riconversione di acquisto dai tablet ai pc – afferma Mikako Kitagawa, principal analyst di Gartner – iniziata dopo che la penetrazione delle tavolette ha raggiunto tassi tra il 40 e il 50%”. Fenomeno opposto nei mercati emergenti: se negli anni passati si sono saturate le fasce di mercato di chi poteva permettersi un pc, sono ora i tablet a basso costo a trainare il mercato. Traducendo in numeri il confronto tra le aree del pianeta, si scopre che a fronte di una crescita del 4,2% negli Stati Uniti e del 9,6% nell’area EMEA si registra un calo del 5,3% nell’area Asia Pacific.

Numeri meno rosei nelle stime IDC, nei quali si legge di un calo dell’1,7%, ma che riflettono la stessa tendenza, dato che la stessa società aveva stimato per il terzo trimestre del 2014 un -4,1%. Si introduce tuttavia un ulteriore elemento di riflessione sulle prospettive future del mercato: “Il terzo trimestre dell’anno – spiega Jay Chou, Senior Research Analyst di IDC – è storicamente trainato dal rientro dei ragazzi a scuola e dalla ripresa di attività economiche che generano un ricambio di dispositivi. Un fenomeno che quest’anno tuttavia si è presentato complessivamente più debole. Ma a preoccupare è soprattutto la tendenza all’acquisto di dispositivi low cost; è un dato positivo per la tenuta del mercato nel breve periodo, ma non assicura alcuna sostenibilità sul lungo termine”. Idc3q2014

 

C’è infine chi invita a guardare al futuro con ampi sorrisi; è il caso di Strategy Analytics, nel cui ultimo report si legge di una crescita del mercato del 5% nel corso del prossimo anno. Strategy Analytics Computing Devices Chart Immagine in home page: Blogfactory.it 10 ottobre 2014

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