Phablet, l’anno del boom: nel 2014 una crescita del 209%

Saranno i phablet, gli smartphone con la grandezza dello schermo compresa tra 5,5 e 7 pollici, a dominare il mercato dei dispositivi mobili dei prossimi anni. A rivelarlo sono le previsioni della International Data Corporation (IDC), che nel suo Worldwide Quarterly Smart Connected Device Tracker sottolinea l’impennata che porterà le nuove unità di questo tipo di device in circolazione a passare dai 56,5 milioni del 2013 ai 174,9 milioni del 2014, con una crescita del 209,6% e la prospettiva di superamento delle nuove spedizioni di pc portatili nell’anno in corso (che si fermeranno a 170 milioni).

Una dinamica che già da qualche tempo mostra le sue ripercussioni sui mercati dei tablet, con i produttori che, dopo aver riscontrato un deciso rallentamento delle vendite dei modelli con schermi più piccoli, stanno virando verso tavolette extra-large, come testimoniato dalle indiscrezioni in merito ad un imminente lancio di un iPad da 12,9 pollici. A giocare un ruolo importante nella diffusione dei phablet anche le dinamiche relative ai prezzi; se nel 2013 la media del costo di un dispositivo negli Stati Uniti era di 568 dollari, a fronte dei 320 di uno smartphone ordinario, alla fine dell’anno in corso i due valori dovrebbero attestarsi rispettivamente sui 397 e 291 dollari. Inoltre, se in mercati come quello statunitense ed europeo i consumatori sono ancora in una fase di ricerca del giusto mix di utilizzo di vari dispositivi (ancora da valutare l’impatto che avranno gli smartwatch), in molti altri contesti lo smartphone è in realtà l’unico dispositivo connesso a disposizione di una larga fetta di utenti, per i quali uno schermo più grande risulta di sicuro appeal. LEGGI Smartphone, la crescita continua sulla scia dei mercati emergenti 4 settembre 2014