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Video Foley, il Prof. Gamaleri: “Quelle immagini possono contribuire alla sconfitta dell’ISIS”

“Credo che sia molto difficile, anzi impossibile fermare completamente la diffusione di certe immagini, ma mi chiedo anche se sia opportuno. Io sono dell’avviso che possono segnare un contributo alla sconfitta del movimento che si è reso responsabile di tanta atrocità, così come la diffusione delle immagini del cadavere di Aldo Moro a suo tempo ha costituito l’inizio della sconfitta delle Brigate Rosse”. Così il Professor Gianpiero Gamaleri, Preside della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Telematica di Nettuno e membro del Comitato Scientifico di Diritto Mercato Tecnologia, intervenendo al GR3 sul dibattito che in queste ore divide le coscienze su cosa fosse giusto fare del video in cui si mostra la decapitazione del giornalista americano James Foley. “Fermo restando il non indulgere – ha proseguito il Prof. Gamaleri, che ha ribadito i concetti espressi nell’intervento radiofonico in un odierno post su L’Indro – forse non ci rendiamo conto dell’atrocità di questo movimento se non attraverso certe immagini. Non va poi tralasciato l’aspetto della decapitazione del pensiero del giornalista, prima ancora che del suo capo, nel momento in cui deve sconfessare e attaccare il suo Paese. Sul tema della propaganda, è molto difficile valutare l’effetto su persone o gruppi già predisposti ad una violenza simile, però penso che fondamentalmente atrocità di questo genere condannino chi le compie”. LEGGI“La nuova galassia McLuhan. Vivere l’implosione di un pianeta”. Edizione aggiornata del lavoro di Gianpiero Gamaleri Immagine in home page: Patheos.com 22 agosto 2014

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