Riproponiamo gli interventi dei relatori del convegno "La riforma dello Sport e le nuove competenze"…
Marconi, il super computer del Cineca per la ricerca internazionale
Si chiama “Marconi” e verrà installato al Cineca, il più grande centro di calcolo italiano. Si tratta di un supercomputer che, con una potenza di calcolo molto elevata, consentirà alla comunità scientifica di effettuare ricerche sulla medicina di precisione, la fisica fondamentale, i nuovi materiali, il cambiamento climatico, con l’obiettivo, tra l’altro, di non superare il limite di 3 megaWatt di assorbimento elettrico. “Con questo piano – ha affermato il presidente Emilio Ferrari – il Cineca riconferma la propria missione istituzionale di infrastruttura digitale di eccellenza per il calcolo e i Big Data a disposizione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica”. Il supercomputer è co-designato dal Cineca sulla piattaforma NeXtScale di Lenovo e equipaggiato con la famiglia di processori Intel Xeon. Il piano complessivo, che si concluderà nel 2020, prevede un investimento di 50 milioni in due fasi.Fino all’anno prossimo si raggiungerà una potenza di calcolo di 20 Pflop/s e una memoria di 20 PetaByte. Dal 2019 comincerà la seconda fase per raggiungere i 50/60 Pflop al secondo. “Mettendo a disposizione i più potenti sistemi di supercalcolo consentiremo ai ricercatori di affrontare le grandi sfide scientifiche e socioeconomiche del nostro tempo, dalla medicina di precisione al cambiamento climatico, dalla fisica fondamentale ai nuovi materiali. Supercalcolo e Big Data analitycs sono strumenti indispensabili per la scienza computazionale e data driven della ricerca nazionale e internazionale”, ha dichiarato Sanzio Bassini, Direttore del Dipartimento Supercalcolo e Innovazione del Cineca. Il contratto di acquisizione è stato siglato lo scorso 30 marzo, dopo l’avvio di una procedura negoziata di selezione iniziata oltre un anno fa tramite bando europeo. La procedura si è conclusa a dicembre 2015, con l’assegnazione dell’incarico alla società Lenovo, uno dei tre maggiori produttori globali nel mercato dei server basati su architettura x86 e da oltre due anni leader mondiale indiscusso del mercato PC (fonte: IDC) “Non possiamo che essere orgogliosi, sia come azienda sia come team italiano, di essere stati scelti da Cineca per un sistema di enorme rilevanza scientifica nazionale e internazionale” ha dichiarato Mirko Poggi, Amministratore Delegato di Lenovo Italia. “Riteniamo questa realizzazione particolarmente importante per riconfermare l’impegno di Lenovo come fornitore di soluzioni innovative per i Data Center” ha affermato Alessandro De Bartolo, Country Leader del Data Center Group (DCG), Lenovo Italia. “Siamo pronti a fare tutti i passi necessari per garantire la migliore prestazione computazionale ed energetica possibile dell’architettura che sarà realizzata in Cineca, a vantaggio della vasta comunità che se ne servirà” ha aggiunto Marco Briscolini, responsabile del segmento High Performance Computing in DCG, Lenovo Italia. “Siamo entusiasti di offrire i vantaggi di Intel Scalable System Framework alla comunità del Cineca, costituita da ricercatori e data scientist d’eccellenza. L’architettura offre un design bilanciato necessario per affrontare le sfide estreme poste sia dall’High Performance Computing che dall’analisi dei big data”, ha dichiarato Carmine Stragapede, Direttore Generale di Intel Italia. Il Cineca, il Consorzio interuniversitario per il calcolo con sede a Bologna, è costituto da 70 università, 5 enti pubblici di ricerca e il Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (Miur) . 15 aprile 2016