L’Europa verso il 5G: la Commissione firma un accordo con la Corea del Sud

“Una pietra miliare nella corsa globale per lo sviluppo delle tecnologie mobili 5G”. È così che la Commissione Europea definisce l’accordo firmato oggi a Seoul tra il Commissario per l’Agenda Digitale continentale Neelie Kroes e Mun-Kee Choi, ministro titolare delle politiche sull’ICT della Corea del Sud. Al centro dell’accordo la definizione globale delle connessioni mobile di nuova generazione, oltre alla cooperazione tra l’Unione e il Paese asiatico nella ricerca ad essa collegata. Ribadita anche la necessità di armonizzazione dello spettro radio al fine di garantire l’interoperabilità globale e la messa a punto di standard globali per il 5G. Il 5G è la nuova tecnologia di rete e delle infrastrutture che fornirà alle stesse le capacità necessarie per far fronte alla crescita massiccia del traffico dati; garantirà non solo connessioni più veloce, ma porterà nuove funzionalità e applicazioni dall’alto valore sociale ed economico. LEGGI ” ‘Cosa può fare il 5G per te?’, il memo della Commissione Europea” Come follow-up, entrambe le parti hanno deciso di istituire un gruppo di lavoro ICT Corea-UE, mentre un memorandum of understanding sarà firmato tra la Ue 5G Infrastructure Association (che comprende Alcatel-Lucent, Atos, Deutsche Telekom, Ericsson, Nokia, Orange, Telecom Italia, Telenor e Telefonica) e il South Korea’s 5G Forum. “Il 5G diventerà la nuova linfa vitale dell’economia e della società digitali – ha affermato il Commissario Kroes – ed è questa la la prima volta che le autorità pubbliche si sono unite in questo modo, con il sostegno dell’industria privata, per spingere in avanti il ​​processo di standardizzazione. Il passaggio odierno conferma il nostro impegno ad essere leader digitali globali “. 16 giugno 2014