La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha annullato la decisione della Commissione Europea del 2019…
“Viva i consigli, abbasso lo spam”, il vademecum del Garante per il marketing a prova di privacy
A chi può chiedere aiuto un utente esasperato dalle telefonate indesiderate? Si può monitorare il comportamento di un consumatore online? Come evitare che una promozione commerciale si trasformi in un boomerang per l’immagine di un’impresa? Quali sono le regole che deve rispettare un’azienda per contattare i potenziali clienti sui social network? Sono solo alcune delle domande alle quali punta a rispondere il vademecum “Viva i consigli. Abbasso lo Spam. Dal telefono al supermercato: il marketing a prova di privacy“, pubblicato dal Garante della protezione dei dati personali per spiegare ai consumatori quali sono i loro diritti e come esercitarli e per stimolare le imprese a migliorare la relazione positiva che devono instaurare con i propri utenti ed evitare che il mondo delle promozioni commerciali degeneri solo nello spam. Nella guida messa a punto dall’Autorità è possibile trovare chiarimenti, consigli, regole utili a conciliare la privacy delle persone con le necessità del mercato. “I consumatori – spiega il Garante – potranno scoprire come impedire ad un’impresa di violare la loro privacy, intromettendosi senza consenso nella loro vita quotidiana con telefonate o messaggi indesiderati, oppure spiando di nascosto i loro acquisti. Le aziende troveranno indicazioni su come poter affiancare il consumatore, ascoltandolo e fidelizzandolo senza essere invadenti, e approfondire i tanti provvedimenti adottati dall’Authority per sviluppare corrette pratiche di marketing”. Il vademecum analizza, infatti, i problemi ricorrenti legati alle promozioni telefoniche e al funzionamento del Registro delle Opposizioni, così come alle tessere di fidelizzazione, ma anche quelli posti dalle promozioni tramite email, messaggistica istantanea e social network. “Il rispetto del consumatore e il corretto uso dei suoi dati personali, a partire da quelli necessari per contattarlo fino alle informazioni più private, come gusti e preferenze – sottolinea il Presidente dell’Autorità, Antonello Soro – differenziano le imprese che vedono i propri clienti come semplice preda, da quelle che scelgono di operare in modo trasparente, ponendo al centro della loro attività, oltre che la qualità dei prodotti e servizi offerti, anche e soprattutto la fiducia dei propri acquirenti. Auspichiamo comunque una rapida revisione legislativa del Registro delle opposizioni che renda più efficace la tutela dei consumatori”.
Recensione de “I nuovi diritti dei consumatori. Commentario al D.Lgs. n. 21/2014” “I nuovi diritti dei consumatori. Commentario al D.Lgs. n. 21/2014”
- L’art. 45 “Definizioni”
- L’art. 52 “Diritto di recesso”
- l’art. 62 “Tariffe per l’utilizzo di mezzi di pagamento”
Contratti online, negoziazione assistita e teleselling: i nuovi diritti dei consumatori nel convegno a Roma. All’attenzione dell’Agcm GUARDA i video del convegno “I nuovi diritti dei consumatori alla prova della negoziazione assistita. D.Lgs. n. 21/2014 e D.L. n. 132/2014 a confronto”
20 aprile 2015