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Accesso a Internet e neutralità della Rete fra principi costituzionali e regole europee. Il convegno alla Sapienza di Roma

Un intenso dibattito si è tenuto nella giornata di ieri presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale de La Sapienza – Università di Roma dove, in collaborazione con Cultura Democratica e Gli Stati Generali dell’Innovazione, si è svolto il convegno “Accesso a Internet e neutralità della rete fra principi costituzionali e regole europee”. Due le sessioni in cui si sono suddivisi i lavori, dedicate rispettivamente al diritto di accesso a Internet e alla neutralità della rete.

Nel corso della mattinata gli interventi dei relatori si sono prodotti, sotto il coordinamento della Prof.ssa Maria Romana Allegri, in una serie di riflessioni sulla necessità di un’opera di costituzionalizzazione esplicita del diritto di accesso, secondo una molteplicità di prospettive. Diversi interventi, tra cui quelli di Marina Pietrangelo (CNR) e Paola Marsocci (La Sapienza), hanno ribadito l’esistenza di riferimenti costituzionali che consentono di ritenere sufficientemente e adeguatamente tutelato l’accesso a Internet pur in assenza di una disposizione esplicita. Del resto, tale diritto, secondo molti dei relatori, riveste una portata esclusivamente strumentale, collocandosi quale presupposto per l’esercizio di una serie di diritti che, come si è evidenziato nelle prime relazioni, non si possono ridurre alla sola manifestazione del pensiero.

Il dott. Guido d’Ippolito (Cultura democratica), tra i promotori dell’evento, ha illustrato la proposta di introdurre un articolo 34-bis in Costituzione, dunque secondo una connotazione prestazionale, e non auto-satisfattiva, che è tipica dei diritti sociali, che importano un intervento positivo e finanziariamente costoso da parte dello Stato.

L’avv. Marco Bassini (docente presso l’Università Bocconi) ha invece svolto un parallelismo con il regime della stampa, previsto dall’art. 21 della Costituzione, per mettere in evidenza le criticità connesse alla scelta di consolidare entro il testo della carta fondamentale il riferimento a un mezzo specifico e non a un set di libertà che suo tramite si esercitano. Su un tema connesso anche l’intervento dell’avv. Sarzana di Sant’Ippolito, che ha rimarcato i profili problematici connessi alle limitazioni giudiziali dell’accesso a Internet.

La seconda parte della giornata ha invece offerto un vivace dibattito, moderato dall’ing.  Fulvio Ananasso, in tema di neutralità della rete, incentrato sul confronto tra gli avanzamenti a livello europeo e le proposte in sede di esame da parte del Parlamento italiano.

Particolarmente apprezzati gli interventi del Commissario AGCOM Antonio Nicita, che si è soffermato sugli aspetti più squisitamente concorrenziali, non senza evidenziare i nodi ancora irrisolti sul piano della regolazione e del Prof. Alberto Maria Gambino (IAIC – Università Europea), il quale ha posto in collegamento le misure a tutela degli utenti nei confronti dei comportamenti economici degli operatori, evidenziando come, talvolta, un rapporto che vede di norma nell’utente il soggetto debole finisca con il rovesciarsi: così imponendo, nei fatti, la ricerca di soluzioni che soddisfino anche le esigenze di tutela degli operatori.

Preziosi al dibattito anche gli spunti di respiro costituzionale della prof.ssa Giovanna De Minico (Università di Napoli Federico II), la quale ha sottolineato la necessità di un mutamento di approccio che tenga conto della struttura non “dominicale” e “proprietaria” di Internet. Interessanti i riferimenti anche alle più recenti mosse dell’amministrazione statunitense guidata da Trump, che producono riflessi diretti in questo campo.

Da ultimo, il confronto si è arricchito dell’apporto dell’avv. Innocenzo Genna (Genna Cabinet), che si è soffermato specialmente sull’impatto della pratiche di zero rating e dell’ing. Paolo Nuti (vicepresidente dell’Associazione Italiana Internet Provider), che ha svolto ampi riferimenti tecnici documentando gli aspetti principali del best effort in rete di accesso.

 

 

Al seguente link del sito di RadioSapienza http://www.radiosapienza.net/bejour-incontro-venerdi-31-marzo-2017/ è disponibile la registrazione integrale del Convegno (sessione mattutina e sessione pomeridiana).

1 aprile 2017

 

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