skip to Main Content

Aiuti di Stato: la Commissione europea approva tre misure di sostegno per la Lituania, Italia e Francia

 

La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell’UE sugli aiuti di Stato, due misure a sostegno dell’Italia, della Francia e della Lituania.

Rispettivamente le misure comprenderanno per la Francia un finanziamento da 700 milioni di euro a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione di aziende di tutte le dimensioni e attive in tutti i settori. Questa misura fa parte del programma di ripresa “Francia 2030” che mira a sviluppare la competitività industriale e le tecnologie future, al fine di migliorare la ripresa economica all’indomani della pandemia di coronavirus. Il finanziamento contribuisce inoltre agli obiettivi strategici dell’UE relativi alle transizioni digitale e verde.

Per l’Italia la Commissione ha approvato una misura da 2 miliardi di euro che l’Italia ha messo a disposizione attraverso il dispositivo per la ripresa e la resilienza per la diffusione di reti mobili 5G ad alte prestazioni. Il progetto rientra nella strategia che l’Italia ha messo in atto per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese nel contesto della digitalizzazione del paese, contribuendo inoltre a conseguire gli obiettivi strategici dell’UE relativi alla transizione digitale. La misura notificata dall’Italia contribuisce inoltre agli obiettivi strategici dell’UE definiti nella comunicazione Gigabit, nella comunicazione “Plasmare il futuro digitale dell’Europa”, nella comunicazione sulla bussola per il digitale e nella proposta della Commissione relativa a una decisione che istituisce il programma strategico per il 2030 “Percorso per il decennio digitale”.

La misura approvata dalla Commissione per la Lituania sarà da 130 milioni di euro per sostenere e facilitare l’accesso ai finanziamenti da parte delle imprese colpite dalle circostanze eccezionali derivanti dalle restrizioni commerciali discriminatorie della Cina nei confronti della Lituania.

La Commissione ha ritenuto che la misura sia necessaria, appropriata e proporzionato per aiutare le imprese colpite dalle circostanze eccezionali derivanti dalle restrizioni commerciali cinesi a riorientare le loro strategie commerciali. L’eccezionalità della situazione è evidenziata, in particolare, dall’avvio di un procedimento da parte dell’UE presso l’Organizzazione mondiale del commercio contro le pratiche commerciali discriminatorie cinesi nei confronti della Lituania, che minacciano l’integrità del mercato unico dell’UE. La Commissione ha inoltre concluso che l’aiuto non avrà effetti negativi indebiti sulla concorrenza e sugli scambi nell’UE.

 

 

 

Approfondimenti:

Back To Top