Aperte tre istruttorie per l’utilizzo di droni in spiaggia e in città dal Garante per la privacy

Sono state aperte oggi, in data 3 settembre 2021, tre istruttorie sull’utilizzo dei droni in luoghi pubblici. Il Garante ha infatti avviato un accertamento su un loro potenziale utilizzo ai danni della riservatezza delle persone riprese. A tal fine è stata inviata una richiesta di informazioni, al Comune di Bari, sul trattamento dei dati effettuato mediante l’utilizzo di droni. L’ente utilizza infatti ha richiesto un’ulteriore flotta di droni, oltre quella già data a disposizione della Polizia locale, per monitorare eventuali assembramenti incompatibili con le limitazioni imposte dalla gestione pandemica da Covid.

A fine agosto, un’analoga richiesta di informazioni è stata inviata a Roma Capitale. Risulterebbe infatti che dal prossimo autunno la Polizia Locale di Roma sarà dotata di 9 piccoli droni. Infine, è stata inviata una richiesta di informazioni oggi, 3 settembre, alla Azienda Usl Roma 3 per verificare il trattamento dei dati personali nell’ambito di una iniziativa in programma il 4 e il 5 settembre sulle spiagge di Ostia. L’azienda sanitaria mediante un drone intenderebbe rilevare la temperatura corporea a tutte le persone presenti in spiaggia.

Con l’avvio delle istruttorie il Garante intende verificare l’impatto dell’iniziativa sulla privacy delle persone interessate e il puntuale rispetto della normativa in materia di trattamento dei dati.