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Assonime: la fiducia, base essenziale per riprendere a crescere. Innocenzo Cipolletta eletto presidente, la dichiarazione del Prof. Alberto Gambino

Si è svolta stamani a Roma l’Assemblea di Assonime, l’Associazione delle società per azioni, dove Innocenzo Cipolletta è stato nominato Presidente per il biennio 2017-2018. All’incontro è intervenuto il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan.

Filo conduttore della relazione è stata la fiducia da recuperare a tutti i livelli per riprendere la via della crescita, in Italia, in Europa e nel Mondo. La crisi finanziaria e la crisi dei debiti sovrani “sono oramai dietro le nostre spalle – ha sottolineato Cipolletta nel discorso di insediamento – l’economia dell’Unione europea è finalmente in ripresa e le condizioni del mercato del lavoro sono in rapido miglioramento” anche se ancora insufficienti. Anche l’Italia è in ripresa dalla fine del 2015 – ha proseguito – e con l’inizio di quest’anno si è manifestata un’accelerazione “che ci ha felicemente sorpresi”. Perché il trend si consolidi è però necessario riconquistare pienamente la fiducia degli investitori sui mercati finanziari.

L’Italia “ha bisogno ancora di riforme specifiche, ma ha soprattutto bisogno di consolidare comportamenti civili e rispettosi della normativa esistente, sia nella forma che nella sostanza. Ha bisogno non tanto di nuove leggi, quanto di una più efficace amministrazione corrente e di maggiore legalità nei comportamenti”.

Un capitolo importante del discorso del neo presidente di Assonime ha riguardato le caratteristiche persistenti ma anche le evoluzioni in atto nei modelli di corporate governance delle società italiane ed il ruolo delle nuove tecnologie nella dinamica evolutiva delle imprese e della società italiana.

“La grande molla per fare ripartire gli investimenti deve provenire dal mercato interno: rilanciando la costruzione e l’ammodernamento delle infrastrutture, smantellando le protezioni, aprendo ai nuovi giocatori, accettando la sfida delle nuove  tecnologie”.

A pare di Cipolletta, occorre un’adeguata mobilizzazione di risorse a favore delle nuove tecnologie e delle loro applicazioni per far fare al vecchio continente un poderoso balzo in avanti.

Venendo ai temi della finanza pubblica, Cipolletta ha ricordato che l’Italia è “il Paese che più di altri ha contenuto la spesa pubblica nel corso degli ultimi anni, specie se ci si riferisce a quella al netto degli interessi sul debito pubblico.

Quanto alla Pubblica Amministrazione si sollecita una conversione degli apparati pubblici, potenziando quelli a contatto con cittadini e imprese (il front-office) rispetto a quelli di back-office per favorire risposte e soluzioni ai problemi della gente.

Il Prof. Alberto Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma e Direttore scientifico di Diritto Mercato Tecnologia, che ha partecipato all’Assemblea di Assonime, nel congratularsi con il neo presidente Innocenzo Cipolletta e con il Consiglio Direttivo ha sottolineato come Assonime sia un centro di competenze e come sia di fondamentale importanza offrire ai policy maker, specie in un contesto di globalizzazione e di innovazione, un quadro di conoscenze affinché l’attività normativa, regolamentare e amministrativa possa dispiegarsi al meglio.

Nel ricordare i risultati del gruppo di lavoro di Assonime “Un mercato unico digitale per l’Europa”, coordinato da Franco Bassanini, dal titolo “La Digitale Single Market Strategy, a metà percorso: obiettivi, strumenti e attuazione”, Gambino ha segnalato la centralità del ruolo – evidenziato nella relazione del Presidente Cipolletta – del capitale umano, dei centri universitari e di ricerca e delle nuove tecnologie, elementi su cui occorre puntare in maniera decisiva e che permettono di rispondere con adeguatezza ed equilibrio alle sfide della globalizzazione.

 

 

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