La Prof.ssa Virginia Zambrano è PhD in Diritto Civile presso l'Università di Napoli, attualmente è docente…
Booking.com: obblighi di conformità alla legge sui mercati digitali
Da oggi, Booking Holdings Inc. (BHI), designata dalla Commissione Europea come gatekeeper il 13 maggio 2024, è obbligata a rispettare i requisiti previsti dalla legge sui mercati digitali per il suo servizio di intermediazione online, Booking.com.
La legge sui mercati digitali introduce disposizioni mirate a favorire una maggiore equità e contendibilità nei mercati digitali. Per gli utenti commerciali che utilizzano Booking.com – come hotel, compagnie di autonoleggio e altri fornitori di servizi di viaggio – le principali novità includono:
- Divieto delle clausole di “parità”
Booking.com non può più impedire ai fornitori di servizi di offrire prezzi e condizioni diversi, anche più favorevoli, sui propri siti web o su altre piattaforme rispetto a Booking.com. - Limitazioni sui tassi di commissione e sulla gestione delle offerte
Booking.com non può adottare misure che aggirino il divieto delle clausole di parità, come aumentare le commissioni o rimuovere dall’elenco offerte di utenti commerciali che propongano condizioni differenti altrove. - Accesso ai dati
Gli utenti commerciali possono ora accedere in tempo reale e continuo ai dati generati dalle interazioni con i clienti su Booking.com. - Portabilità dei dati
Gli utenti commerciali possono trasferire i dati raccolti su Booking.com verso altre piattaforme, aprendo la possibilità di sviluppare offerte più personalizzate e competitive.
Booking.com è tenuta a dimostrare la sua conformità agli obblighi della legge sui mercati digitali, presentando una relazione che descriva le misure adottate. Questa relazione, accessibile al pubblico, è disponibile sulla pagina web della Commissione dedicata alla legge sui mercati digitali.
Tra i documenti forniti da Booking.com, vi è anche una descrizione delle tecniche utilizzate per la profilazione dei consumatori, sottoposta ad audit indipendente, e una versione non riservata delle relazioni sulla profilazione. La Commissione ha inoltre richiesto a Booking di conservare documenti e informazioni utili a monitorare l’effettiva applicazione della normativa.
Un seminario pubblico sulla conformità è previsto per il 25 novembre 2024, in cui Booking.com sarà chiamata a illustrare le soluzioni adottate.
Se le misure adottate da Booking.com saranno giudicate non conformi, la Commissione potrà intervenire con azioni formali, comprese sanzioni economiche. Le ammende possono arrivare fino al 10% del fatturato globale dell’impresa, con un possibile incremento fino al 20% in caso di recidiva. Inoltre, in caso di inosservanza sistematica, potrebbero essere imposte misure correttive, come la vendita di attività o il divieto di acquisizioni future.
La legge sui mercati digitali è stata concepita per garantire mercati digitali più equi, regolando le grandi piattaforme designate come gatekeeper, che fungono da intermediari fondamentali tra utenti commerciali e consumatori. Dopo la designazione del 13 maggio 2024, Booking.com aveva sei mesi per adeguarsi agli obblighi stabiliti, con l’obiettivo di promuovere maggiore libertà di scelta per i consumatori e più opportunità per gli utenti commerciali.
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