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“Class actions, approximate justice and the fate of private law”, seminario internazionale all’Università Europea di Roma

“Class actions, approximate justice and the fate of private law” è il tema del seminario internazionale svoltosi presso Università Europea di Roma che ha ospitato la Lectio magistralis del Prof. Daniel Jutras, Wainwright Professor of Civil Law, McGill University.
Ad aprire il lavori della giornata di studio di fronte ad una nutrita platea di studenti, il Prof. Alberto Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma, la Prof. ssa Valeria Falce, ordinario di Diritto dell’Economia presso l’Università Europea di Roma e il Prof. Giorgio Resta, professore di Diritto privato e diritto privato comparato presso l’Università Roma Tre ed il Prof. Emanuele Bilotti, professore di Diritto Privato presso l’Università Europea di Roma.
Il Pro Rettore Gambino ha sottolineato come la giornata di studio rappresenti un’importante la testimonianza “per comprendere come il diritto privato che è apparentemente legato all’ordinamento statuale ed a confini territoriali ben definiti risente di un dialogo tra ordinamenti e tra giuristi nella creazione delle fattispecie che vengono poi applicate, in una prospettiva comparativa”. Il Prof. Emanuele Bilotti “abbiamo l’opportunità di avere presso l’Università europea un collega canadese molto prestigioso e che insegna diritto in un ordinamento in cui convivono civil law e common law”.
Dal canto suo, il Prof. Resta ha evidenziato come si tratti di “un tema di grande rilevanza e attualità operativa anche nel nostro sistema. E’ di ieri la decisione del tribunale di Ivrea che ha stabilito il diritto al risarcimento del danno per l’uso dei cellulari senza protezioni. La prospettiva futura è l’azione di responsabilità civile da parte di più soggetti per l’utilizzazione dei cellulare come le sigarette”.
La class action, ha ricordato ancora Resta, veicolata nell’immaginario collettivo dal cinema, è un prodotto non solo del sistema giuridico nord americano, ma dello stesso rapporto tra cittadino e comunità, tra individuo e potere pubblico. “Per noi giuristi europei si tratta di stabilire i limiti di utilizzazione di questi strumenti che da noi si chiamano azioni collettive è funzionale ai nostri interessi”. Resta ha infine segnalato come sia difficile trapiantare sic et simpliciter gli istituti giuridici da un ordinamento ad un altro, specie se vi sono culture giuridiche diverse e strumenti processuali differenti, mentre la Prof.ssa Valeria Falce ha affermato come ““se è vero il sistema della class action esprime l’introduzione di uno strumento di genesi aliena rispetto al sistema europeo, il sistema europeo, all’insegna del principio di effettività, da tempo valuta come tutelare e rafforzare l’enforcement della concorrenza e del consumatore. Un ‘effettività del diritto della concorrenza che si completi anche sul fronte privatistico e non solo sul fronte non solo sul fronte pubblicistico.
L’intervento del Prof. Daniel Jutras, Wainwright Professor of Civil Law, McGill University:
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