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Commissione europea: i regimi fiscali speciali per i casinò pubblici in Germania violano le norme sugli aiuti di Stato dell’UE

La Commissione Europea ha stabilito che i regimi fiscali speciali applicabili agli operatori dei casinò pubblici in Germania non sono conformi alle norme sugli aiuti di Stato dell’UE. La Germania è ora tenuta a recuperare gli aiuti di Stato incompatibili, inclusi gli interessi, e ad abolire tali regimi fiscali per il futuro.

Nel dicembre 2019, la Commissione ha avviato un’indagine approfondita per valutare se i regimi fiscali speciali applicabili agli operatori dei casinò pubblici in Germania fossero conformi alle norme sugli aiuti di Stato. L’indagine è stata avviata a seguito di denunce da parte dei concorrenti dei casinò pubblici.

In Germania, gli operatori dei casinò pubblici (Spielbankunternehmen) sono soggetti a regimi fiscali speciali (uno per ciascun Stato, Bundesland) che sostituiscono una serie di imposte generali altrimenti applicabili, in particolare l’imposta sulle società o sul reddito e un’imposta locale sul divertimento.

Dall’indagine approfondita è emerso che i regimi fiscali speciali comportano un vantaggio economico per gli operatori dei casinò pubblici sotto forma di un potenziale carico fiscale inferiore rispetto alle normali norme fiscali.

La Commissione ha anche rilevato che, a causa del design delle norme fiscali speciali, il vantaggio non è automatico e non si materializza in tutti gli anni fiscali e per tutti gli operatori. Sarà quindi compito delle autorità tedesche determinare se un vantaggio sia stato concesso agli operatori dei casinò pubblici. Secondo i calcoli preliminari della Commissione, le recenti riduzioni delle imposte speciali in alcuni Stati potrebbero aver comportato vantaggi per almeno alcuni degli operatori attivi in quegli Stati.

La Commissione ha inoltre considerato la recente modifica delle norme fiscali speciali ad Amburgo. In questo Stato, il legislatore ha introdotto proattivamente, a partire dal 1º gennaio 2024, una nuova imposta di perequazione da pagare dagli operatori dei casinò pubblici. Questa imposta viene applicata nel caso in cui il carico fiscale dell’operatore secondo le norme fiscali speciali sia inferiore a quello che sarebbe secondo le norme fiscali normali. La Commissione ha ritenuto che questo meccanismo impedisca automaticamente che l’operatore ottenga un vantaggio, quindi le norme fiscali speciali di Amburgo non costituiscono aiuti di Stato a partire dal 1º gennaio 2024.

La Germania deve ora recuperare gli aiuti incompatibili, più gli interessi. Poiché la Germania dovrà determinare se un vantaggio sia stato concesso agli operatori dei casinò pubblici e, in tal caso, determinare l’importo da recuperare da ciascun potenziale beneficiario degli aiuti incompatibili, l’ammontare totale degli aiuti da recuperare non è ancora noto.

Secondo l’articolo 107(1) del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, una misura costituisce aiuto di Stato se soddisfa quattro condizioni cumulative: (i) deve essere concessa dallo Stato mediante risorse statali; (ii) deve conferire un vantaggio economico selettivo a determinate imprese; (iii) deve distorcere o minacciare di distorcere la concorrenza; e (iv) deve incidere sugli scambi tra Stati membri dell’UE.

In casi che coinvolgono una deroga alle norme fiscali normali, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha chiarito che il criterio del vantaggio è soddisfatto quando un regime concede un semplice vantaggio “potenziale” che può materializzarsi solo in determinate circostanze o solo in certi anni fiscali.

Le norme sugli aiuti di Stato dell’UE richiedono che gli aiuti incompatibili siano recuperati per eliminare la distorsione della concorrenza creata dagli aiuti. Non sono previste multe ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato dell’UE e lo scopo del recupero è di ripristinare la situazione che esisteva nel mercato interno prima della concessione degli aiuti. Restituendo gli aiuti illegali, il beneficiario perde il vantaggio goduto rispetto ai suoi concorrenti.

La versione non riservata della decisione sarà resa disponibile sotto i numeri di caso SA.44944 e SA.53552 nel registro degli aiuti di Stato sul sito web della Commissione dedicato alla concorrenza, una volta risolte le questioni di riservatezza. Le nuove pubblicazioni delle decisioni sugli aiuti di Stato su internet e nella Gazzetta Ufficiale sono elencate nel Competition Weekly e-News.

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