Giovedì 10 luglio 2025, presso la sede di Unistudio & Gambino Academy a Verona e…
Dialogo italo-canadese sulla privacy: il Garante incontra l’Ambasciatore italiano a Ottawa

Il 23 giugno si è tenuto a Ottawa un incontro tra il Collegio del Garante per la protezione dei dati personali e l’Ambasciatore d’Italia in Canada, Alessandro Cattaneo. A rappresentare l’Autorità erano presenti il Presidente Pasquale Stanzione e la Vice Presidente Ginevra Cerrina Feroni, accolti in un clima di cordiale confronto e mutuo interesse.
Durante il colloquio, l’Ambasciatore ha richiesto un aggiornamento sui risultati del G7 Privacy, recentemente conclusosi proprio nella capitale canadese. Sono stati così ripercorsi i principali temi trattati durante i tre giorni di lavori, tra cui il trasferimento transfrontaliero dei dati, l’impatto delle tecnologie emergenti e le sfide legate all’enforcement, indicati da Stanzione come “pilastri” dell’agenda G7 in ambito privacy.
Il Presidente ha inoltre illustrato le principali attività del Garante, ribadendo l’importanza di rafforzare le relazioni istituzionali tra Italia e Canada nel campo della protezione dei dati personali.
Nel suo intervento, la Vice Presidente Cerrina Feroni ha ricordato il contesto più ampio in cui si è svolto il summit, anticipato da un evento organizzato da OCSE e dalle agenzie governative di Canada e Giappone su innovazione e digitalizzazione, e conclusosi con un Privacy Symposium promosso dal Commissario canadese per la privacy, con la partecipazione di imprese e società civile. Cerrina Feroni ha sottolineato anche la centralità del tema della protezione dei minori nel contesto digitale, ampiamente discusso in sede G7.
L’Ambasciatore Cattaneo, dal canto suo, ha condiviso alcune riflessioni sul modello canadese di tutela della privacy e sulle prospettive di rafforzamento della cooperazione tra le due autorità.
Al termine dell’incontro, il Presidente Stanzione ha rivolto un invito formale all’Ambasciatore per una futura visita presso la sede del Garante a Roma. Entrambe le parti hanno infine convenuto sull’importanza di proseguire il dialogo istituzionale, affidando l’attuazione delle iniziative condivise alle rispettive strutture operative.
Approfondimenti: