Riproponiamo gli interventi dei relatori del convegno "La riforma dello Sport e le nuove competenze"…
Digitale: Ue propone libera circolazione dati

Garantire la libera circolazione dei dati non personali (dal meteo ai trasporti sino all’ agricoltura e imprese) vietando agli stati membri la raccolta esclusiva ingiustificata sul loro territorio. E, allo stesso tempo, garantirne l’accesso e la disponibilità a prescindere da dove sia situato il server che li conserva, con l’obbligo per i servizi cloud di assicurare sia la portabilità dei dati che la facilità nel cambiare contratto e fornitore, come avviene per esempio con gli abbonamenti telefonici.
Sono gli elementi principali del “pacchetto dati” adottato dalla Commissione Ue in occasione del discorso sullo Stato dell’Unione del presidente Jean-Claude Juncker, che nella lettera inviata a Parlamento e Consiglio Ue sottolinea che questo mira a “sbloccare il potenziale dell’economia dei dati”.
“Dobbiamo rimuovere il filo spinato dalle nostre frontiere digitali che impongono una conservazione dei dati non necessaria entro i confini nazionali” tranne in caso di sicurezza nazionale, ha sottolineato nel suo blog il vicepresidente al mercato unico digitale Andrus Ansip.
(Fonte Ansa)