Il Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione, e il Direttore…
Diritto di accesso ai dati: i risultati del CEF 2024 confermano un’alta conformità

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) ha pubblicato il Report conclusivo dell’azione coordinata europea (CEF 2024) sull’attuazione del diritto di accesso ai dati personali. L’iniziativa, che ha coinvolto 30 Autorità di protezione dati dello Spazio economico europeo (SEE), tra cui il Garante italiano, ha evidenziato un elevato grado di conformità da parte dei titolari del trattamento, in particolare nelle grandi organizzazioni.
Lo studio ha rilevato un’ampia diffusione di strumenti che facilitano l’accesso ai dati personali da parte degli interessati, come moduli online per la presentazione delle richieste e sistemi self-service per il download autonomo delle informazioni. Tuttavia, il CEF ha individuato alcune aree di miglioramento e ha formulato raccomandazioni per rafforzare la sensibilizzazione sul diritto di accesso, sia per i titolari del trattamento che per gli interessati.
Il Garante italiano ha partecipato attivamente all’indagine, sottoponendo un questionario a circa 60 tra aziende private di primo piano ed enti pubblici di medio-grandi dimensioni. I risultati, raccolti in forma aggregata, sono stati inclusi nel Report dell’EDPB, accompagnati da statistiche e grafici.
L’esperienza maturata con il CEF 2024 servirà come base per future azioni coordinate tra le Autorità europee. La prossima iniziativa, il CEF 2025, sarà dedicata al diritto all’oblio, proseguendo il lavoro di armonizzazione e rafforzamento della protezione dei dati a livello europeo.
Approfondimenti:
- Leggi il comunicato dell’EDPB: https://www.edpb.europa.eu/news/news/2025/cef-2024-edpb-identifies-challenges-full-implementation-right-access_en
- Scarica il Report CEF 2024: https://www.edpb.europa.eu/our-work-tools/our-documents/other/coordinated-enforcement-action-implementation-right-access_en