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Il controllo di legalità – Il ruolo del notaio tra passato, presente e futuro. La due giorni a Lido di Camaiore

Una due giorni a Lido di Camaiore dedicata al “Controllo di legalità, il ruolo del notaio tra passato, presente e futuro”, in occasione del XII Convegno annuale del Comitato Regionale notarile toscano.

Dopo gli indirizzi di saluto da parte di Vittorio Gaddi, presidente del Consiglio Notarile di Lucca e di Roberta Notaro, Presidente Comitato Regionale Notarile Toscano, la prima giornata è stata dedicata alla tavola rotonda “l’utilitas del controllo di legalità del notaio”, con gli interventi di Giuseppe Creazzo, Procuratore della Repubblica di Firenze, Simona Pace, Consigliere Divisione Operazioni Sospette – UIF, Banca d’Italia, Massimo Palazzo, Presidente Fondazione Italiana del Notariato e Consigliere Nazionale del Notariato, Francesco Pene Vidari, notaio in Torino, Vito Domenico Sciancalepore, Esperto Consiglio Autorità Nazionale Anticorruzione, con la moderazione della giornalista Sole24ore Silvia Pieraccini. 

La seconda sessione della prima giornata è stata dedicata invece al ruolo del “Notaio garante di legalità dal Medioevo ad oggi” con gli interventi di Franek Szunura,  associato in pensione di Storia Medievale presso l’Università degli Studi di Firenze sul ruolo del notaio nella società toscana del medioevo, Carmelo Di Marco, Presidente Federnotai, su sicurezza delle regole e controllo del notaio.

Marco Mazzoli, associato di Economia dei Mercati Monetari e Finanziari, Università di Genova, ha affrontato invece il tema degli effetti dell’illegalità sull’economia nazionale, Riccardo Menchetti, notaio in Grossetto, ha trattato il tema dei registri sussidiari e Roberto Martino, consigliere Fondazione italiana del Notariato e Consigliere nazionale del Notariato, è intervento su “Conto dedicato e deposito prezzo”, con la moderazione di Giovambattista Nardone, Consigliere Cassa Nazionale del Notariato.

L’ultima giornata è dedicata al “ruolo del notaio, garante di legalità oggi e domani” con gli interventi di Michele Manente, notaio in Macron su Blockchain, “Smart contract, quale ruolo per il notaio?”, mentre il Prof. Alberto Gambino, Pro rettore dell’Università Europea di Roma, Presidente dell’Accademia italiana del Codice di Internet e Direttore Scientifico di Diritto Mercato Tecnologia, affronta il tema delle criticità del “sistema Blockchain e rapporto con l’attività notarile”.

La giornata prosegue con “Mutitel – il notariato e il sistema bancario presentano l’erogazione telematica contestuale alla stipula con gli interventi di Vincenzo Gunnella, notaio in Firenze, che ha illustrato il punto di vista del notaio, mentre Gianfranco Torriero, Vice Direttore generale Associazione bancaria italiana, ha spiegato il punto di vista della banca, a seguire l’intervento di Liliana Fratini Passi, sull’esperienza del Consorzio Customer to Business Interaction – CBI e di Gea Arcella, notaio in Tavagnacco, con “Dimostrazione di iStrumentum, con la moderazione di Michele Nastri, Presidente Notartel e Consigliere nazionale del Notariato.

 

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