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Il Garante privacy censura la campagna anti abusi dell’Ue

di Marco Bassini** e Oreste Pollicino*

 

Il motivo della violazione stava nell’aver adoperato dati appartenenti a categorie particolari e profilato gli utenti senza esplicito consenso

Il Garante europeo della protezione dei dati personali (Edps) si è recentemente pronunciato in relazione a un caso di trattamento illecito di dati personali nell’ambito di una campagna pubblicitaria promossa dalla Commissione europea attraverso la piattaforma X (già Twitter).

I fatti

Il reclamo era stato presentato nel novembre del 2023 dall’associazione per la tutela dei diritti digitali Noyb in rappresentanza di un cittadino olandese. La campagna pubblicitaria, predisposta dalla Direzione generale per migrazione e affari tra il 15 e il 28 settembre 2023, era finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica sul contenuto di una proposta legislativa volta a prevenire e contrastare gli abusi sessuali su minori.

 

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* Socio fondatore di IAIC

** Fellows di IAIC

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