Edoardo Giardino è avvocato e professore associato nonché abilitato alle funzioni di professore ordinario di…
Innovazione e modello operativo, alcuni consigli per le imprese
La rivoluzione digitale sta mutando in modo sempre più pervasivo le gerarchie di interi settori e sempre più spesso si assiste all’emergere di nuovi attori capaci di scardinare le tradizionali logiche competitive grazie a una capacità connaturata di sviluppare innovazione. Le imprese consolidate devono quindi essere sempre più in grado di strutturare organizzazioni capaci di generare innovazione in modo pervasivo e trasversale, identificando un modello operativo che abiliti il passaggio efficace dall’esplorazione di nuove opportunità allo sviluppo di reali soluzioni di business.
È stato questo il tema affrontato in occasione del Workshop “Il modello operativo per l’innovazione” organizzato dall’Osservatorio Startup Intelligence, a cui hanno partecipato oltre 70 manager di imprese italiane e multinazionali.
In primo luogo è necessario definire qual è il vero e proprio processo di sviluppo delle idee, identificando quindi fasi e momenti di verifica e definendo responsabilità e ownership lungo tutto il percorso. Tale processo però difficilmente sarà in grado di produrre gli output desiderati senza un adeguato nutrimento di informazioni in fase di input. È infatti fondamentale che ci sia una chiara integrazione con la strategia aziendale, abilitata da un deciso commitment da parte del vertice che permetta di definire priorità e obiettivi da perseguire.
Oltre a questo allineamento strategico, è necessario favorire anche l’integrazione con il business as usual, per fare in modo che i progetti di innovazione siano in grado di rispondere a reali esigenze delle Unità di Business, facilitando così il passaggio di consegne nelle successive fasi di scale-up dei progetti.
Se si desidera abilitare la generazione pervasiva e trasversale di innovazione in azienda, non è possibile prescindere dalla trasformazione culturale dell’organizzazione. Bisogna quindi adottare azioni di people engagement, quali la formazione della popolazione aziendale nei confronti di competenze digitali e imprenditoriali, la definizione di meccanismi e spazi per ingaggiare tale popolazione, la premiazione e il riconoscimento degli sforzi imprenditoriali.