skip to Main Content

Io, robot di fronte al Covid: tecnologia fra scienza e animismo

é l’Internet of Things il palcoscenico su cui Oriente e Occidente mettono a confronto le proprie culture digitali. Analizziamo l’apparente paradosso che spinge Dna storici di stampo “animistico” ad accelerare sull’innovazione tecnologica in ambito sociale e sanitario.

Il futuro che ci attende non vedrà concretizzate né l’utopia platonica né quella comunista di Marx. Leggendo il presente e osservando i mali a cui dobbiamo dare risposta, la società prevista da Auguste Comte sarà quella in cui, con maggiori probabilità, ci ritroveremo a vivere.

In questo contesto, nel quale i confini sono transnazionali e i problemi da risolvere richiedono una base scientifica molto forte, la comunità degli scienziati si qualifica come classe di potere emergente. Anche i medici e i ricercatori stanno diventando sempre più fondamentali. La loro consulenza condiziona le scelte politiche e la pubblica opinione, cosa è vero e cosa va censurato. La gestione del Nuovo Coronavirus ha aperto la strada per una cooperazione globale senza precedenti. Pubblico con privato, case farmaceutiche prima in competizione, sfere sociali apparentemente lontanissime stanno collaborando per dare risposte celeri all’emergenza.

Continua a leggere su Agenda Digitale

Back To Top