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L’AGCM sanziona Telecom Italia e Vodafone per abuso di posizione dominante nel mercato degli sms aziendali

L’AGCM ha reso noti i provvedimenti con cui ha condannato Telecom Itala S.p.A. (in solido con la controllata Telecom Italia Sparkle S.p.A.) e Vodafone Italia S.p.A. al pagamento delle sanzioni amministrative rispettivamente di € 3.717.988,00 ed € 5.843.814,00.

Entrambi i procedimenti erano stati instaurati su segnalazione della società Ubiquity S.r.l. (assistita dall’avv. prof. Alberto Gambino dello Studio Legale Gambino nel procedimento contro Telecom e dagli avv.ti Gilberto Nava e prof. Cristoforo Osti dello Studio Legale Chiomenti nel procedimento contro Vodafone), concorrente di Telecom Italia (assistita dall’avv.ti Claudio Tesauro, Leonardo Armati e Marco Lo Bue dello Studio Legale Bonelli Erede) e Vodafone Italia (assistita dall’avv. prof. Fabio Cintioli dello Studio Legale Cintioli & Associati e dall’avv. Alessandro Boso Caretta di DLA Piper) nel mercato degli SMS Bulk Application to Person (ovvero gli SMS massivi che vengono inviati da aziende a persone fisiche; ad esempio la comunicazione di una banca ai propri clienti).

L’Authority ha rilevato come Telecom e Vodafone detengano in tale mercato una “posizione dominante”, in quanto solo esse possono far arrivare gli SMS sulla rete dei propri clienti di telefonia mobile. E vendendo alle proprie concorrenti, nel mercato all’ingrosso, il servizio di terminazione sulla propria rete ad un prezzo superiore a quello complessivo praticato ai clienti nel mercato al dettaglio, Telecom e Vodafone ponevano in essere quello che nel gergo del diritto della concorrenza è chiamato “abuso di posizione dominante escludente tramite margin squeeze” (compressione dei margini).

In altre parole, le concorrenti di Telecom e Vodafone, dovendo acquistare dalle stesse, nel mercato all’ingrosso, ad un prezzo superiore a quello che Telecom e Vodafone praticavano ai clienti nel mercato al dettaglio, non avrebbero mai potuto replicare tale tariffa se non andando in forte perdita e quindi, in un modo o nell’altro, venendo escluse dal mercato.

Oltre alla sanzione, l’Authority ha intimato a Telecom Italia e Vodafone di astenersi dal porre nuovamente in essere tale condotta.

Di seguito i link per visionare i provvedimenti integrali:

Testo del provvedimento Telecom: http://www.agcm.it/component/joomdoc/allegati-news/A500B_ch.%20istr.%20sanz._omi%20x%20terzi.pdf/download.html

Testo del provvedimento Vodafone: http://www.agcm.it/component/joomdoc/allegati-news/A500A_ch.%20istrsanz_omi%20x%20pubbl.pdf/download.html

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