Il 20 gennaio 2025, presso la prestigiosa Sala Consiliare del Palazzo Valentini a Roma, si…
La Commissione UE approva un aiuto di 350 milioni di euro alla Germania per la produzione di carburanti sintetici per l’aviazione
La Commissione Europea ha approvato un aiuto di Stato tedesco da 350 milioni di euro per sostenere Concrete Chemicals GmbH nella produzione di carburanti sintetici per l’aviazione (Power-to-Liquids, PtL kerosene) su larga scala. L’iniziativa è in linea con il Green Deal Europeo e gli obiettivi del programma ReFuelEU Aviation.
La Germania ha notificato alla Commissione un intervento da 350 milioni di euro per supportare Concrete Chemicals in uno dei primi progetti nell’UE dedicati alla produzione di carburanti sintetici per l’aviazione. Il progetto utilizzerà elettricità, idrogeno rinnovabile e biossido di carbonio (CO2) di origine biogenica catturato da un impianto di cemento. Inoltre, integrerà tecnologie avanzate come elettrolizzatori e reattori chimici complessi (ad esempio, la reazione inversa gas-acqua e la sintesi Fischer-Tropsch).
Il PtL-kerosene prodotto sarà qualificato come carburante rinnovabile di origine non biologica (RFNBO), poiché il suo contenuto energetico proverrà da fonti rinnovabili. Inoltre, il progetto produrrà ogni anno 6.500 tonnellate di nafta rinnovabile (PtL-nafta), utilizzabile come materia prima per realizzare vari prodotti in plastica.
L’aiuto si concretizzerà sotto forma di una sovvenzione diretta, destinata alla costruzione e installazione dell’impianto a Rüdersdorf, Germania. L’impianto avrà una capacità di circa 30.000 tonnellate di PtL-kerosene all’anno e si prevede che inizi la produzione nel 2028.
Il progetto permetterà di ottenere una riduzione delle emissioni di gas serra lungo il ciclo di vita pari al 90% rispetto al kerosene e alla nafta di origine fossile.
La Commissione ha valutato la misura in base alle norme sugli aiuti di Stato dell’UE, in particolare l’Articolo 107(3)(c) del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea e le Linee guida sugli aiuti di Stato per clima, protezione ambientale ed energia (CEEAG). I punti principali della valutazione sono i seguenti:
- La misura facilita lo sviluppo di un’attività economica innovativa, ossia la produzione di carburanti sintetici rinnovabili per l’aviazione, sostenendo al contempo obiettivi dell’UE come il Green Deal Europeo e il ReFuelEU Aviation.
- L’aiuto ha un effetto incentivante, poiché il beneficiario non avrebbe effettuato tali investimenti senza il supporto pubblico.
- La misura è necessaria e proporzionata per promuovere la produzione di carburanti sintetici per l’aviazione. Inoltre, l’importo dell’aiuto è adeguato alle reali esigenze di finanziamento.
- Sono previste garanzie per limitare eventuali distorsioni della concorrenza, come il meccanismo di claw-back che prevede la restituzione di una parte dell’aiuto se il progetto genera ricavi netti extra. Inoltre, il beneficiario dovrà condividere le conoscenze tecniche acquisite.
- Gli effetti positivi della misura superano eventuali distorsioni della concorrenza e del commercio nell’UE.
Sulla base di questa analisi, la Commissione ha approvato la misura tedesca in conformità alle norme sugli aiuti di Stato dell’UE.
Le Linee guida CEEAG del 2022 definiscono i criteri con cui la Commissione valuta la compatibilità degli aiuti di Stato per la protezione ambientale e l’energia con l’Articolo 107(3)(c) del TFUE.
Il Green Deal Europeo, presentato nel 2019, fissa l’obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050, con un obiettivo intermedio di riduzione delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030. Inoltre, il programma ReFuelEU Aviation, adottato nell’ottobre 2023, promuove l’uso di carburanti sostenibili per l’aviazione al fine di ridurre le emissioni di CO2 nel settore.
Una versione non riservata della decisione sarà disponibile nel registro degli aiuti di Stato sul sito della DG Concorrenza con il numero di caso SA.106395, dopo la risoluzione di eventuali problemi di riservatezza.
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