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La Data Protection Commission irlandese annuncia la decisione nell’inchiesta “Data Scraping” nei confronti di Meta Platform, erogata sanzione da 265 mln
La Commissione per la protezione dei dati irlandese (DPC) ha annunciato oggi la conclusione di un’inchiesta nei confronti di Meta Platforms Ireland Limited (MPIL), titolare del trattamento dei dati della rete di social media “Facebook”, imponendo una sanzione di 265 milioni di euro e una serie di misure correttive.
Il DPC ha avviato questa inchiesta il 14 aprile 2021, sulla base dei resoconti dei media sulla scoperta di un set di dati raccolti di dati personali di Facebook che erano stati resi disponibili su Internet. L’ambito dell’indagine riguardava un esame e una valutazione degli strumenti Facebook Search, Facebook Messenger Contact Importer e Instagram Contact Importer in relazione al trattamento effettuato da Meta Platforms Ireland Limited (“MPIL”) nel periodo compreso tra il 25 maggio 2018 e settembre 2019. Le questioni materiali in questa indagine riguardavano questioni di conformità con l’obbligo del GDPR per la protezione dei dati fin dalla progettazione e dall’impostazione predefinita. Il DPC ha esaminato l’attuazione delle misure tecniche e organizzative ai sensi dell’articolo 25 GDPR (che si occupa di questo concetto).
È stato svolto un processo di indagine completo, compresa la cooperazione con tutte le altre autorità di controllo della protezione dei dati all’interno dell’UE. Dette autorità di controllo hanno aderito alla decisione del DPC.
La decisione, adottata venerdì 25 novembre 2022, registra i risultati della violazione degli articoli 25 (1) e 25 (2) del GDPR. La decisione ha imposto un rimprovero e un’ordinanza che richiedeva a MPIL di rendere conforme il proprio trattamento adottando una serie di azioni correttive specificate entro un determinato periodo di tempo. Inoltre, la decisione ha irrogato a MPIL sanzioni amministrative per complessivi 265 milioni di euro.
Approfondimenti:
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Irish Supervisory Authority announces decision in Facebook “Data Scraping” inquiry EDPB – European Data Protection Board
- Cosa sappiamo sull’enorme perdita di dati di Facebook, Il Post