Il Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione, e il Direttore…
Privacy, Usa: la ‘Sezione 702’ divide governo e associazioni per le libertà civili

Il procuratore generale degli Stati Uniti Jeff Sessions e il direttore della National Intelligence Dan Coats hanno invitato il Senato e la Camera dei Rappresentanti a rinnovare permanentemente una legge sulla sorveglianza ampiamente utilizzata ma controversa, la cui validità terminerà alla fine dell’anno.
“La nuova autorizzazione” di questo provvedimento, hanno dichiarato Sessions e Coats in una lettera datata 7 settembre e inviata ai leader repubblicani e democratici, è considerata “la priorità legislativa numero uno del Dipartimento di Giustizia e della Comunità di Intelligence”.
La legge – conosciuta come la Sezione 702 di un pacchetto di emendamenti del 2008 alla legge sulla sorveglianza delle informazioni in materia di intelligence (FISA) – mira a raccogliere dati su spie straniere, terroristi e su altri obiettivi considerati un pericolo per la sicurezza nazionale.
Tuttavia alcune informazioni degli americani possono essere “incidentalmente” prese durante l’attività di raccolta e i funzionari dell’Intelligence sono autorizzati a cercare e utilizzare tali dati senza un mandato. Le associazioni a difesa delle libertà civili hanno a lungo fatto pressione sul Congresso per ovviare a questo cavillo burocratico.
Solo recentemente questa posizione ha guadagnato più consenso all’interno di Capitol Hill, dopo anni di bocciature di emendamenti che avrebbero dovuto porre rimedio a questi aspetti.
Oggi l’amministrazione Trump chiede invece da mesi che la Sezione 702 diventi permanente nella sua forma corrente.
(Fonte Cyber Affairs)