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Regolamento sui mercati digitali: respinto il ricorso di Bytedance contro la designazione come gatekeeper

Bruxelles, 17 luglio – Il Tribunale ha respinto il ricorso presentato da Bytedance Ltd contro la decisione della Commissione Europea di designarla come gatekeeper ai sensi del regolamento sui mercati digitali (DMA). Bytedance, nota per la gestione della piattaforma di social network TikTok, aveva contestato la decisione della Commissione del 5 settembre 2023, ma il suo ricorso è stato respinto con una sentenza pronunciata otto mesi dopo.
Il Tribunale ha ricordato che il DMA è stato adottato dal legislatore dell’Unione per garantire la contendibilità e l’equità nei mercati digitali, in particolare per gli utenti commerciali e finali dei servizi di piattaforma forniti dai gatekeeper. La Commissione ha ritenuto correttamente che Bytedance raggiungesse le soglie previste dal DMA, considerando il valore di mercato globale, il numero di utenti di TikTok nell’Unione e la durata di queste soglie.
Bytedance aveva argomentato che il suo valore di mercato globale, derivante principalmente dalle attività in Cina, non dimostrava un impatto significativo sul mercato interno dell’Unione Europea. Il Tribunale ha però respinto questa tesi, affermando che l’elevato valore di mercato e il numero di utenti di TikTok nell’Unione riflettevano la capacità finanziaria e il potenziale vantaggio economico di Bytedance.
Inoltre, Bytedance aveva sostenuto che TikTok non fosse un gateway importante per gli utenti commerciali per raggiungere gli utenti finali, a causa della mancanza di un ecosistema, effetti di rete o lock-in, e della pratica del multihoming da parte degli utenti. Anche questo argomento è stato respinto dal Tribunale, che ha sottolineato il rapido e esponenziale aumento degli utenti di TikTok nell’Unione dal suo lancio nel 2018, con un coinvolgimento particolarmente elevato tra i giovani.
Bytedance ha anche cercato di dimostrare che non deteneva una posizione consolidata e duratura, citando la concorrenza di Meta e Alphabet. Tuttavia, il Tribunale ha concluso che, nonostante fosse un nuovo concorrente nel 2018, la posizione di TikTok si era rapidamente consolidata, rafforzandosi anche in presenza di nuovi servizi concorrenti come Reels e Shorts.
Il Tribunale ha infine concluso che, nonostante alcuni errori nella valutazione della Commissione, questi non incidevano sulla legittimità della decisione impugnata. Gli argomenti di Bytedance relativi alla violazione dei suoi diritti della difesa e del principio della parità di trattamento sono stati anch’essi respinti.
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