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Samantha Cristoforetti riceve il Dottorato di ricerca honoris causa alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023-2024 della Sapienza

Il 10 ottobre 2023, la storica Aula magna della Sapienza è stata teatro della solenne inaugurazione dell’anno accademico 2023-2024, il 721° dalla fondazione dell’università. Uno degli highlight di questo evento accademico e culturale è stata, indubbiamente, la presenza dell’astronauta Samantha Cristoforetti, una figura di spicco nel panorama scientifico e tecnologico mondiale, oltre che orgoglio della scienza e della ricerca italiane e europee.

Cristoforetti, riconosciuta per il suo contributo eccezionale nel campo dell’esplorazione spaziale e per aver legato il nome dell’Italia a prestigiosi risultati nel settore, ha ricevuto un onore significativo durante la cerimonia: il Dottorato di ricerca honoris causa in Ingegneria aeronautica e spaziale. La scelta di conferire questo riconoscimento all’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (ESA) evidenzia non solo le sue realizzazioni uniche – come le missioni “Futura” e “Minerva” e il suo ruolo di prima donna europea comandante della Stazione Spaziale Internazionale – ma anche il suo impegno costante verso l’avanzamento delle scienze e tecnologie aerospaziali.

Il momento forse più atteso dell’evento è stato il discorso della stessa Cristoforetti, che ha offerto una lectio magistralis illuminante sul tema “L’esplorazione dello Spazio è un’opportunità di crescita e sviluppo per l’Italia e per l’Europa”. Un titolo evocativo che ha introdotto i presenti in un viaggio tra le stelle, tra le sfide e le opportunità che la frontiera finale presenta per il nostro Paese e il continente europeo.

Ma l’inaugurazione non è stata solo un evento scientifico e accademico. Il progetto MuSa, nato nel 2006 con l’obiettivo di promuovere solidarietà e cultura attraverso la musica, ha deliziato il pubblico con l’Orchestra MuSa classica, diretta dal Maestro Francesco Vizioli, e con esibizioni del soprano Anna Koschina e del coro MuSa Blues, creando un’atmosfera che ha saputo coniugare innovazione, tradizione e bellezza.

In un armonioso connubio tra arte e scienza, la cerimonia è stata impreziosita anche dalla presenza di opere d’arte di particolare rilievo, quali i dipinti dell’artista Alberto Burri e il piviale appartenuto a papa Bonifacio VIII, fondatore dello Studium Urbis, entrambi esposti per l’occasione e concessi per la fruizione a un vasto pubblico.

L’evento si è concluso con il solenne atto di inaugurazione del nuovo anno accademico, lasciando negli occhi e nel cuore dei partecipanti l’immagine di un’università che, ancorata alle sue solide radici e tradizioni, si proietta con forza verso il futuro e lo spazio, sottolineando il proprio impegno non solo nella sfera accademica e scientifica, ma anche nel sociale e culturale, rappresentando un punto di riferimento per la crescita e lo sviluppo del Paese e dell’intera comunità europea.

L’anno accademico alla Sapienza si apre dunque sotto la luce scintillante delle stelle, con lo sguardo rivolto verso nuovi orizzonti scientifici e culturali, in un percorso che vede l’istituzione muoversi in una dimensione che abbraccia contemporaneamente passato, presente e futuro.

 

 

Di seguito la registrazione dell’evento: 

 

 

Di seguito la galleria fotografica:

Ingresso della Rettrice e e di Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti

 

Tra gli ospiti il Prof. Alberto Gambino, Vicario dell’Università Europea di Roma e Direttore scientifico di DIMT

 

 

Per il resto della galleria fotografica rimandiamo al sito di UniRoma1 – La Sapienza

 

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