Start up success, The Power of We and the Importance of Collaboration – China, Europe and US

Si è tenuta il 29 novembre 2017, nella suggestiva cornice del Parlamento europeo a Bruxelles, il tanto atteso evento dal titolo “Start up success, The Power of We and the Importance of Collaboration – China, Europe and US” organizzato dal Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici al Parlamento Europeo (S&D).

La conferenza è stato un momento di incontro, dibattito e confronto sullo stato delle politiche intorno al mondo delle startup e gli incubatori di impresa nei tre differenti contesti (Europa, Cina e USA), apparentemente così diversi ma in realtà con punti di contatto molto più forti di quanto, in realtà, non si creda.

Ha aperto i lavori l’eurodeputato Enrico Gasbarra, patrocinatore dell’iniziativa, impegnato nella discussione della nuova regolamentazione UE in tema di copyright.

La discussione ha visto l’intervento di Tiffany Norwood – uno dei pionieri della radio digitale satellitare, imprenditrice che ha portato la propria esperienza statunitense, Luigi Gambardella Presidente di ChinaEu, che ha condiviso la sua conoscenza del mercato cinese, Alberto Gambino – Prorettore dell’Università Europea di Roma e Presidente dell’Accademia Italiana del Codice Internet – ha raccontato lo stato dell’innovazione in Italia. Hanno partecipato con qualificati interventi, inoltre, il Prof. Marco Dorigo – Direttore della Ricerca del Belgian Fonds de la Recherche Scientifique, il Prof. Fabio Pompei, che ha raccontato l’esperienza dell’applicazione della intelligenza di sciame presentata dal Prof. Dorigo applicata a casi pratici per la smart mobility e, a margine, lanciato alcuni spunti per l’utilizzo della tecnologia per la valorizzazione del patrimonio artistico culturale dei territori.

Hanno preso parte ai lavori, ancora, il Prof. Lionel Bentley – Co-direttore del CIPIL e l’Avv. Valeria Falce – professore ordinario di diritto dell’economia. Il Prof. Bentley ha evidenziato come, dopo un percorso tortuoso e i pareri disallineati delle Commissioni, l’approvazione della Direttiva sulla modernizzazione del diritto di autore è alle porte.

I punti di partenza sono fermi: adeguare il copyright all’ecosistema digitale e alle sfide delle nuove tecnologie; rafforzare l’effettività dei diritti e promuovere un più maturo bilanciamento tra l’interesse degli autori/editori e quello generale, a salvaguardia “della stampa libera e pluralista” e a garanzia del “giornalismo di qualità e l’accesso dei cittadini all’informazione”.

Punto nodale della manifestazione, che ne ha decretato anche il successo, la possibilità di confronto offerta al nutrito pubblico con le istituzioni comunitarie, esperti del settore delle startup, professionisti che si occupano di sviluppo tecnologico in ambito telecomunicazioni e giuristi specializzati nel settore dell’innovazione.

Particolare attenzione, non solo da parte dell’On. Gasbarra, è stata posta anche sul tema del copyright (in Italia, “diritto d’autore”), significando come questo argomento sia particolarmente incisivo per lo sviluppo di molte startup che lavorano con i contenuti sul web.

In tale ambito, per il Prof. Gambino, l’imperante avanzata di nuovi stili comunicativi e l’ormai imprescindibile ruolo delle piattaforme tecnologiche impongono nuove riflessioni sull’attualità del nostro sistema giuridico e sulla sua capacità di dare risposte ad una nuova classe imprenditoriale che necessita regole flessibili ma certe.

Nei tre continenti a confronto, per Luigi Gambardella, il dialogo intorno al mondo imprenditoriale non può prescindere dal confronto con il mondo imprenditoriale cinese, paese che continua ad attraversare un forte impulso di crescita e di sviluppo della propria economia.

Una puntuale e pratica analisi giuridica è stata fatta dalla Prof.ssa Valeria Falce. Per ella il dialogo intorno ai temi della tecnologia e delle realtà imprenditoriali innovative rappresenta sicuramente un tema che il legislatore dovrà affrontare in maniera composita nell’immediato futuro, stante la frammentarietà di un sistema di regole che mette in seria difficoltà la prospettiva di sviluppo commerciale di ottime idee che, alla conta dei fatti, difficilmente riescono a trovare un sostegno nelle regole attuali.

L’evento è stato moderato da Gildo Campesato, giornalista e direttore responsabile del Corriere delle Comunicazioni. Ha presenziato i lavori anche l’On. Massimo Paolucci, membro della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo, nonché componente della Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese.