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Task force del Garante Privacy contro il furto di dati: in corso ispezioni su società individuate

Il Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione, ha annunciato la creazione di una task force interdipartimentale per affrontare il crescente fenomeno degli accessi abusivi alle banche dati pubbliche e private. In un momento in cui la questione si fa sempre più preoccupante, il Garante continua a promuovere misure di sicurezza avanzate sia dal punto di vista tecnico che organizzativo.

“Il fenomeno degli accessi abusivi alle banche dati pubbliche e private è da sempre all’attenzione del Garante – ha affermato il Presidente Stanzione – ed è stato oggetto, negli anni, di numerosi provvedimenti volti a innalzare le misure di sicurezza.” In risposta alle recenti notizie di stampa, il Garante ha attivato una task force che coinvolge i vari dipartimenti, con l’obiettivo di individuare rapidamente le azioni necessarie e garantire una protezione rafforzata delle informazioni.

Il Presidente ha precisato che la task force lavorerà per definire misure adeguate, sia in termini di sicurezza tecnica che organizzativa, riguardanti gli accessi effettuati dal personale autorizzato, oltre a monitorare l’operato degli incaricati della gestione e manutenzione delle banche dati. L’attività ispettiva proseguirà nei confronti delle società già individuate per comportamenti sospetti.

Stanzione ha sottolineato come le segnalazioni ricevute indichino un aumento del fenomeno della rivendita di informazioni riservate. Tali dati, prelevati dalle banche dati pubbliche, verrebbero utilizzati da società private che, anche tramite agenzie di investigazione, forniscono “informazioni investigate” a chiunque ne faccia richiesta, utilizzando meccanismi poco trasparenti.

 

 

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