La Prof.ssa Virginia Zambrano è PhD in Diritto Civile presso l'Università di Napoli, attualmente è docente…
Ue, le Commissioni del Parlamento sulle piattaforme online
“Combattere la diffusione di fake news, difendere la privacy dei cittadini e garantire una concorrenza leale, devono essere le priorità della strategia del DSM”, ha detto il Parlamento europeo nel comunicato stampa sull’approvazione della relazione sulle piattaforme on-line da parte delle Commissioni riunite per l’industria, la ricerca e l’energia (ITRE) e quella per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO) il 18 maggio. Tali priorità devono concretizzarsi in precisi impegni per le piattaforme online attraverso misure di regolazione e co-regolazione che includano meccanismi appropriati per tracciare le violazioni ripetute e per monitorare i contenuti su web inappropriati o illegali.
Definizione. Le marcate differenze tra le piattaforme online rendono difficile trovare una sola definizione giuridicamente pertinente e a prova di futuro, prosegue il comunicato e al riguardo gli eurodeputati suggeriscono di distinguerle con un approccio “sector-specific”.
Competizione leale. La relazione sottolinea anche l’importanza di una concorrenza equa ed effettiva tra le piattaforme on line per promuovere la scelta dei consumatori e per evitare la creazione di monopoli o posizioni dominanti.
Prossimi passi. La relazione approvata, che non ha valore legislativo, si riferisce alla Comunicazione della Commissione UE (2016/2276(INI)) sulle piattaforme online e il DSM del maggio 2016. Il voto in sessione plenaria è previsto per giugno.
Di seguito il “draft report” iniziale su cui hanno votato le Commissioni dal quale si segnalano, fra l’altro, di interesse per il settore di rappresentanza, le considerazioni relative alle definizioni e alla responsabilità delle piattaforme online.
Progetto di Relazione sulle piattaforme online e il mercato unico digitale
(Fonte www.confindustriaradiotv.it)