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Intelligenza artificiale e diritto: una rivoluzione?

Intelligenza artificiale e diritto: una rivoluzione?

di

Alessandro PajnoFilippo DonatiAntonio Perrucci

 

Intelligenza artificiale e diritto: una rivoluzione? Da questo interrogativo è partita la ricerca promossa da Astrid sulle problematiche giuridiche derivanti dalla diffusione dell’intelligenza artificiale (IA). I sistemi di IA sono ormai entrati nella vita di tutti i giorni e sono utilizzati nei più vari settori. Lo sviluppo di algoritmi di nuova generazione e di tecniche sempre più sofisticate di trattamento automatizzato dei dati offre nuove opportunità ma, allo stesso tempo, pone complesse sfide che investono pressoché ogni area del diritto. Le une e le altre, le opportunità e le sfide, sono state oggetto della ricerca svolta da un gruppo di esperti riunito da Astrid, composto da oltre settanta professori e ricercatori. I tre volumi che raccolgono i risultati della ricerca offrono un quadro d’insieme dei problemi teorici e pratici connessi alla crescente diffusione dei sistemi di IA e evidenziano l’urgenza di un intervento normativo in materia. Intervento chiamato a promuovere lo sviluppo di una tecnologia ormai indispensabile per la crescita economica e il benessere sociale, da una parte, e a garantire la tutela dei diritti fondamentali e dei principi di libertà e di democrazia su cui si fonda lo Stato costituzionale, dall’altra. In questa prospettiva si muovono recenti iniziative di istituzioni internazionali e sovranazionali, tra cui in particolare la proposta di regolamento dell’Unione europea sull’IA. Questo secondo volume ha per oggetto la dimensione pubblica e privata relativa all’impiego della nuova tecnologia. Esso offre un’ampia analisi, frutto di mirate ricerche effettuate sul campo, dell’impiego dei sistemi di IA da parte delle amministrazioni pubbliche, dei rischi che ne discendono e dei modi con cui poter sfruttare le potenzialità della nuova tecnologia. Ampia attenzione è dedicata al tema della responsabilità per lesioni dei diritti della persona derivanti dall’impiego di sistemi di IA. Infine, il volume analizza il controverso tema dell’impiego dei sistemi di IA a servizio della giustizia, con particolare riferimento al processo civile, penale e amministrativo.

ASTRID, nata nel 2001, riunisce oggi più di 400 accademici, ricercatori ed esperti, specializzati nell’analisi, progettazione e implementazione delle politiche pubbliche, delle riforme istituzionali e amministrative, della regolazione dell’economia e delle problematiche dell’Unione europea. Tra i suoi aderenti comprende giuristi, economisti, politologi e scienziati della amministrazione, alti funzionari della p.a., amministratori locali, imprenditori e manager. ASTRID opera prevalentemente mediante gruppi di studio o di ricerca che producono ricerche, analisi e proposte collegiali. Le ricerche di Astrid sono svolte con rigore scientifico e con metodo interdisciplinare, intendendo l’approccio interdisciplinare in senso ampio; e dunque in modo da comprendere non solo la collaborazione fra scienziati ed esperti di diverse discipline scientifiche, ma anche il confronto e l’interlocuzione tra il mondo della scienza e della tecnica e quello dei manager impegnati sul campo nella gestione e nella innovazione dei processi produttivi di beni e servizi. ASTRID organizza inoltre seminari (riservati o aperti al pubblico) e fornisce un quotidiano servizio di documentazione ai suoi soci o abbonati. Il perimetro degli studi e ricerche di Astrid comprende: i problemi della governance democratica della globalizzazione e la riforma delle organizzazioni internazionali; l’Unione europea, le sue politiche, le sue istituzioni; le trasformazioni dei sistemi politici, le riforme costituzionali ed elettorali e delle istituzioni territoriali; la digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche, il reclutamento e la riqualificazione del personale, la riforma dei sistemi di valutazione, la semplificazione dei procedimenti; la concorrenza e la regolazione dei mercati; le trasformazioni del mercato del lavoro; la finanza pubblica, le politiche fiscali e di bilancio; i problemi dello sviluppo sostenibile dell’economia e del finanziamento delle imprese; il cambiamento climatico e la transizione energetica; il finanziamento delle infrastrutture; i diritti e le libertà costituzionali e la parità di genere; le politiche per l’istruzione, l’università, la ricerca scientifica, la cultura e i beni culturali. Nell’ambito di ASTRID opera il Laboratorio sull’Ecosistema Digitale (LED), che organizza ricerche sull’economia digitale, la sua regolazione, i problemi della trasformazione digitale e l’impatto delle nuove tecnologie sui sistemi economici e sociali. ASTRID vive grazie al lavoro volontario dei propri soci; si finanzia con i proventi degli abbonamenti agli studi, ricerche e documenti di Astrid sottoscritti da imprese private, amministrazioni pubbliche, dipartimenti universitari e studi professionali e con i proventi derivanti da convenzioni o contributi per progetti di ricerca.

Presidente di ASTRID è Franco Bassanini, presidente del Comitato scientifico Enzo Cheli. Del Direttivo di ASTRID fanno parte Franco Bassanini (Presidente), Luigi Abete, Vincenzo Cerulli Irelli, Giovanna De Minico, Valerio Francola, Marzia Gandiglio, Amedeo Lepore, Giorgio Macciotta, Federico Merola, Alessandra Miraglia, Alessandro Natalini, Antonio Perrucci, Giovanni Puglisi, Luisa Torchia, Giovanni Valotti, Filippo Vecchio. Del Comitato scientifico fanno parte Giuliano Amato, Gregorio Arena, Enzo Balboni, Salvatore Biasco, Marco Cammelli, Mimmo Carrieri, Giuseppe Coco, Paolo Costa, Marco D’Alberti, Gianfranco D’Alessio, Gaetano D’Auria, Gian Candido De Martin, Claudio De Vincenti, Maurizio Dècina, Franco Gallo, Piero Giarda, Tania Groppi, Mario Libertini, Massimo Luciani, Alfredo Macchiati, Andrea Manzella, Oreste Massari, Bernardo Giorgio Mattarella, Mario Rosario Mazzola, Francesco Merloni, Marcello Messori, Giulio Napolitano, Fabrizio Onida, Alessandro Pajno, Stefano Passigli, Cesare Pinelli, Franco Pizzetti, Alberto Quadrio Curzio, Pippo Ranci, Giampaolo Rossi, Cesare Salvi, Bernard Spitz, Domenico Sorace, Gian Luigi Tosato, Tiziano Treu, Adriana Vigneri, Massimo Villone.

www.astrid.eu

Hanno contribuito a questo volume: Andrea Amidei, Maria Bianca Armiento, Giulia Avanzini, Valentina Bignoli, Edoardo Chiti, Fulvio Costantino, Enrico Maria Cotugno, Giovanni De Gregorio, Paolo Del Vecchio, Filippo Donati, Valeria Falce, Simone Franca, Mario Libertini, Antongiulio Lombardi, Giulio Lombardi, Marco Macchia, Barbara Marchetti, Antonella Mascolo, Maria Rosaria Maugeri, Gordon Mensah, Alessandro Pajno, Leonardo Parona, Loredana Parpaglioni, Fabio Pinelli, Oreste Pollicino, Serena Quattrocolo, Nicoletta Rangone, Flavia Risso, Ugo Ruffolo, Ernestina Sacchetto, Dario Simeoli, Enzo Vincenti.

 

 

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