Vincenzo Mongillo è Professore ordinario di Diritto penale nell’Università UnitelmaSapienza di Roma, dove è anche direttore…
Tecnologie, narrazione storica e didattica: l’intervento del Prof. Avv. Alberto Gambino al webinar “Italia dove vai?”

Il 20 maggio 2025 si è tenuto un webinar, su piattaforma Zoom, l’evento di presentazione del volume Italia dove vai?, a cura di Gianpiero Gamaleri ed Enrico Morbelli. L’incontro ha visto la partecipazione di diversi relatori provenienti da ambiti istituzionali, accademici e culturali: la Dott.ssa Liliana Fratini Passi (Direttore Generale CBI, Società Benefit), la Dott.ssa Laura Frattari (Segretaria Nazionale Convegni e Cultura M.C. Savoia), il Prof. Avv. Alberto Gambino (Presidente dell’Italian Academy of the Internet Code) e il Dott. Salvatore Sfrecola (già Presidente di Sezione della Corte dei Conti).
Nel suo intervento, il Prof. Avv. Alberto Gambino ha offerto alcune considerazioni sul ruolo delle tecnologie digitali nella trasmissione della memoria storica e sul potenziale formativo di approcci narrativi alternativi. Ha analizzato in particolare il funzionamento dei modelli algoritmici, soffermandosi sul concetto di bias generato dalla selezione dei dati di input. L’incompletezza strutturale delle risposte prodotte da tali sistemi, ha osservato, deriva dalla parzialità delle informazioni fornite, nonché dalla natura meccanica del procedimento, privo di empatia o interpretazione. Ciò nonostante, ha riconosciuto un possibile valore d’uso di questi strumenti in chiave ausiliaria, anche nell’ambito didattico e documentario.
Un secondo spunto ha riguardato la possibilità di ripensare l’insegnamento della storia secondo una logica cronologicamente inversa: partire dagli eventi più recenti per risalire nel tempo. Questa proposta, formulata in chiave sperimentale, si basa sull’ipotesi che la maggiore disponibilità e accessibilità delle fonti contemporanee possa favorire una comprensione iniziale più immediata, soprattutto per studenti delle nuove generazioni, per poi consentire una progressiva ricostruzione causale e tematica.
L’intervento ha inoltre richiamato l’attenzione sul valore della narrazione orale e sulla voce come veicolo di trasmissione del sapere, in contrasto con la staticità del testo scritto. In questo senso, il volume presentato, attraverso la forma dell’intervista mediata, si presta a essere utilizzato anche in contesti formativi, a condizione di una corretta definizione del suo genere e del suo statuto epistemologico.
In conclusione, il Prof. Gambino ha individuato nel modello adottato per questa pubblicazione un possibile riferimento per iniziative analoghe, finalizzate a rendere accessibile il pensiero di figure rilevanti della storia nazionale. Tali strumenti, se impiegati con metodo e consapevolezza critica, possono co