Il 20 maggio 2025 si è tenuto un webinar, su piattaforma Zoom, l'evento di presentazione…
Lo stato e il futuro della Televisione in Europa

Il Chapter italiano dell’International Institute of Communications (IIC), assieme all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) e al Master in Diritto della Concorrenza e dell’Innovazione, hanno tenuto lo scorso 9 maggio presso la LUISS, Sala Colonne, Campus Luiss di Viale Pola 12, il Convegno “Lo stato e il futuro della televisione in Europa“.
Partendo dalla profonda trasformazione del mercato televisivo negli ultimi anni, illustrata dal Presidente del chapter italiano e Fondatore di ITMedia Consulting, Augusto Preta, il convegno ha successivamente approfondito, in una prospettiva europea, il ruolo della regolazione nella trasformazione digitale.
Nella consapevolezza che il ruolo dei media non debba essere confinato alla sola dimensione economica – oggetto della relazione introduttiva -, ma investe ambiti di primario interesse culturale e sociale, a partire dalla necessità di garantire il pluralismo e i principi e le libertà fondamentali dei cittadini, sono stati approfonditi di seguito i temi di una regolamentazione, che ha sempre avuto un ruolo primario nel mondo dei media, chiamata ad ampliare e armonizzare a livello non più solo nazionale, il proprio raggio d’azione.
Su questo aspetto, a partire dalla relazione di Laura Aria, Commissaria Agcom, si è concentrato gran parte del dibattito, approfondendo in questa chiave anche i compiti e il ruolo dell’Autorità nazionale, a partire dal recepimento della regolamentazione europea.
Le tavole rotonde che si sono succedute, presiedute da Gustavo Olivieri, direttore del Master in Diritto della Concorrenza della LUISS, e Antonio Perrucci, Direttore del Laborato sull’Economia Digitale di ASTRID, hanno visto la partecipazione di accademici, esperti e rappresentanti delle imprese.
La prima – Pluralismo e concorrenza nei mercati dei media digitali – ha visto gli interventi dei proff. Valeria Falce* e Antonio Manganelli, e di Gina Nieri di Mediaset e Diego Ciulli di Google.
Alla seconda – La moderazione dei contenuti, fra libertà d’impresa, finalità sociali e libertà d’espressione – hanno partecipato i proff. Marco Bassini e Francesco Graziadei, oltre a Flavio Arzarello, in rappresentanza di Meta.
*Socio fondatore di IAIC