skip to Main Content

La Corte dell’UE conferma la legittimità degli aiuti di Stato alla SAS durante la pandemia

La Corte di giustizia ha emesso una decisione definitiva in merito ai ricorsi presentati dalla Ryanair relativamente agli aiuti di Stato forniti alla compagnia aerea SAS durante la pandemia di Covid-19 da parte della Danimarca e della Svezia. La Corte ha respinto i ricorsi, confermando la legittimità delle garanzie sui prestiti istituite da questi paesi nell’aprile 2020.

Nel mese di aprile 2020, la Danimarca e la Svezia avevano notificato alla Commissione europea due misure di aiuto distinte a favore della compagnia aerea SAS. Ciascuna di queste misure consisteva in una garanzia su una linea di credito rinnovabile con un importo massimo di 1,5 miliardi di corone svedesi (SEK). L’obiettivo di queste misure era compensare parzialmente la SAS per i danni subiti a causa delle cancellazioni e delle riprogrammazioni dei voli dovute alle restrizioni di viaggio causate dalla pandemia di Covid-19.

La Commissione europea aveva approvato queste misure di aiuto il 15 aprile 2020 e il 24 aprile 2020. La Ryanair aveva successivamente presentato ricorsi contro queste decisioni davanti al Tribunale dell’Unione europea. Nel mese di aprile 2021, il Tribunale aveva respinto i ricorsi, ritenendo che le misure di aiuto fossero conformi al diritto dell’Unione. In particolare, aveva sottolineato che la SAS aveva subito danni significativamente superiori rispetto al suo concorrente più vicino in Danimarca e in Svezia e che quindi gli aiuti non costituivano una discriminazione illegittima.

La Ryanair aveva successivamente impugnato le sentenze del Tribunale davanti alla Corte di giustizia. Nelle decisioni rese pubbliche oggi, la Corte ha respinto tutti gli argomenti avanzati dalla Ryanair e ha confermato le sentenze del Tribunale.

La Corte ha enfatizzato che la misura di aiuto poteva essere limitata alla SAS e non era necessario che beneficiasse tutte le imprese colpite dalla pandemia di Covid-19. Questa decisione sottolinea la legittimità degli sforzi della Danimarca e della Svezia nel sostenere la compagnia aerea SAS durante un periodo di notevole difficoltà nell’industria dell’aviazione causato dalla pandemia.

Back To Top