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UE e Giappone rafforzano la cooperazione nel digitale: intesa su IA, 6G, quantistica e cybersicurezza

L’Unione Europea e il Giappone hanno riaffermato e potenziato il loro partenariato digitale nel corso del terzo Consiglio per il partenariato digitale UE-Giappone, tenutosi oggi nella capitale nipponica. L’incontro, che ha visto la partecipazione della vicepresidente esecutiva della Commissione Europea Henna Virkkunen e di tre ministri giapponesi, ha prodotto risultati significativi in settori strategici come semiconduttori, intelligenza artificiale, comunicazioni 6G, tecnologie quantistiche, cybersicurezza e governance dei dati.

In un contesto internazionale segnato da forti tensioni geopolitiche, UE e Giappone riconoscono l’importanza di rafforzare la propria resilienza economica e digitale. Il Consiglio ha ribadito l’obiettivo comune di promuovere un approccio alla governance tecnologica fondato su valori democratici condivisi e ha delineato una serie di iniziative chiave:

  • Semiconduttori: via libera alla cooperazione nella ricerca e allo scambio di informazioni per proteggere le catene di approvvigionamento critiche.

  • 6G e AI: espansione del progetto congiunto “6G MIRAI-HARMONY”, volto a sviluppare reti intelligenti e user-centriche.

  • Tecnologie quantistiche: lancio di un bando per progetti di ricerca congiunti, in settori come biomedicina, modellizzazione climatica e scienza dei materiali.

  • Identità digitale e servizi fiduciari: impegno per l’interoperabilità e il riconoscimento reciproco delle credenziali accademiche tramite sistemi di identità digitale sicuri.

  • Governance dei dati: esplorazione della creazione di un gruppo di lavoro congiunto per migliorare la condivisione e l’interoperabilità dei dati.

  • Piattaforme online: dialogo regolatorio su mercati digitali equi e sulla tutela dei diritti fondamentali degli utenti.

  • Cybersicurezza: rafforzata collaborazione nella protezione delle infrastrutture critiche e sicurezza dei prodotti connessi.

  • Cavi sottomarini e connettività artica: cooperazione per garantire una connettività globale sicura e lo sviluppo della rotta artica per il traffico dati tra Europa e Asia.

Domani, il 14 maggio, Virkkunen e il ministro giapponese Minoru Kiuchi firmeranno una lettera di intenti sulla tecnologia quantistica, per approfondire la cooperazione scientifica in risposta a sfide globali come cambiamenti climatici, disastri naturali e sicurezza energetica. Il prossimo Consiglio digitale UE-Giappone si terrà nel 2026 a Bruxelles.

Lanciato nel 2022, il partenariato digitale UE-Giappone rappresenta una delle alleanze tecnologiche più avanzate al mondo. Include ricerca collaborativa, armonizzazione normativa e promozione di posizioni comuni nei forum internazionali. È parte della più ampia strategia UE per la regione indo-pacifica, volta a rafforzare la cooperazione con le principali economie dell’area.

“Approfondire il nostro lavoro sulle tecnologie di base per garantire la competitività reciproca è ora più importante che mai,” ha dichiarato Henna Virkkunen. “Questo partenariato strategico ha un peso economico reale sia per l’UE che per il Giappone.”

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