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Firmato lo storico Accordo sul Commercio Digitale tra UE e Singapore: cooperazione rafforzata nell’economia digitale

L’Unione europea e Singapore hanno compiuto un passo significativo nelle loro relazioni economiche con la firma dello storico Accordo sul Commercio Digitale (Digital Trade Agreement, DTA), avvenuta il 7 maggio 2025. L’intesa è stata siglata dal commissario europeo per il Commercio e la sicurezza economica Maroš Šefčovič e dalla ministra delle Relazioni commerciali di Singapore Grace Fu Hai Yien, e rappresenta un’importante evoluzione nella cooperazione tra le due economie nell’ambito dell’economia digitale globale. L’accordo stabilisce uno standard elevato per le regole sul commercio digitale tra le parti, rispecchiando la volontà comune di promuovere un ecosistema digitale aperto, competitivo e basato su regole condivise.

Il DTA consentirà a UE e Singapore di tenere il passo con la rapida trasformazione digitale, rafforzando la protezione dei consumatori, favorendo flussi transfrontalieri di dati sicuri e affidabili, e garantendo certezza giuridica per le imprese che operano nel commercio digitale. L’intesa vieta misure ingiustificate di localizzazione dei dati, salvaguardando al contempo il codice sorgente da divulgazioni non autorizzate, e garantisce la piena coerenza con il quadro europeo sulla protezione dei dati e della privacy. Inoltre, l’accordo introduce regole specifiche per la gestione delle trasmissioni elettroniche, i contratti digitali, l’autenticazione elettronica, i servizi fiduciari, le comunicazioni di marketing diretto, i dati governativi aperti e la cooperazione regolamentare nel settore digitale.

La firma dell’accordo, che si aggiunge all’Accordo di libero scambio tra UE e Singapore del 2019, segna una tappa decisiva in un percorso di rafforzamento dei legami economici bilaterali. Singapore è uno dei principali partner digitali dell’Unione: nel 2022 oltre la metà del commercio di servizi tra le due economie è avvenuto in formato digitale, per un valore di 43 miliardi di euro. Secondo Maroš Šefčovič, “Questo accordo, il primo nel suo genere per l’UE, si basa sul nostro accordo di libero scambio del 2019. Sono fiducioso che porterà benefici tangibili e duraturi sia ai cittadini che alle imprese di Singapore e di tutta l’UE. Collegando le nostre economie digitali e consentendo flussi di dati affidabili, questo accordo sbloccherà una grande quantità di nuove opportunità.”

Dopo la firma, il testo dell’accordo seguirà le rispettive procedure di ratifica. Per quanto riguarda l’UE, è prevista l’approvazione del Parlamento europeo. Il testo integrale dell’accordo è già stato reso pubblico ed è allegato alla decisione del Consiglio del 14 aprile 2025 che ha autorizzato la Commissione alla firma. L’accordo è giuridicamente vincolante solo dopo la ratifica, ma la sua firma rappresenta già una chiara manifestazione di volontà politica. Alla luce del fatto che oltre il 60% del PIL mondiale è ora collegato al digitale e che l’UE è il principale esportatore globale di servizi – il 48% dei quali già digitalizzati – l’accordo con Singapore assume una valenza strategica cruciale per il futuro dell’economia digitale globale.

 

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