Oggi, 10 maggio 2025, si è svolto l'evento "Il futuro del cinema indipendente", organizzato dalla…
GDPR, verso la semplificazione dell’obbligo di tenuta dei registri: EDPB ed EDPS scrivono alla Commissione europea

Il Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) e il Garante europeo della protezione dei dati (EDPS) hanno inviato una lettera congiunta alla Commissione europea in merito alla proposta legislativa, di prossima pubblicazione, volta a semplificare l’obbligo di tenuta dei registri delle attività di trattamento previsto dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). L’intervento normativo, ancora in fase preparatoria, riguarderebbe una modifica mirata all’articolo 30, paragrafo 5, del Regolamento.
La proposta di modifica – secondo quanto anticipato dalla Commissione in una lettera datata 6 maggio – si inserisce nell’ambito delle iniziative volte a ridurre gli oneri burocratici per le piccole e medie imprese, in particolare quelle con meno di 500 dipendenti. La Commissione ha infatti annunciato l’intenzione di avviare formalmente la procedura legislativa dopo la pubblicazione del testo.
In attesa di tale proposta, EDPB ed EDPS hanno espresso un sostegno preliminare alla semplificazione dell’obbligo, ribadendo al contempo che ogni modifica dovrà essere proporzionata e non dovrà compromettere gli altri obblighi in capo ai titolari e ai responsabili del trattamento previsti dal GDPR. I due organismi europei hanno inoltre esortato la Commissione a valutare attentamente l’impatto concreto del cambiamento normativo, ponendo particolare attenzione al bilanciamento tra l’esigenza di protezione dei dati personali e la semplificazione degli adempimenti per le organizzazioni di dimensioni più contenute.
“La semplificazione è benvenuta, ma deve avvenire nel rispetto del principio di accountability e senza creare zone grigie nell’applicazione delle norme fondamentali del GDPR”, si legge, in sintesi, nella posizione espressa dalle due autorità europee.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di riflessione sul futuro della normativa europea in materia di protezione dei dati, soprattutto alla luce delle esigenze di semplificazione amministrativa per le imprese, senza però sacrificare i diritti fondamentali dei cittadini europei.
Approfondimenti: