Oggi, 10 maggio 2025, si è svolto l'evento "Il futuro del cinema indipendente", organizzato dalla…
Telemarketing aggressivo: 3 milioni di euro di sanzioni ad Acea Energia dal Garante Privacy, altri 850.000 euro alle agenzie coinvolte

Il Garante per la protezione dei dati personali ha inflitto una maxi sanzione da 3 milioni di euro ad Acea Energia Spa e ulteriori 850.000 euro a un network di agenzie e società collegate, colpevoli di aver messo in piedi un vasto sistema di telemarketing aggressivo fondato sul trattamento illecito di dati personali.
Le indagini condotte dal Nucleo speciale Tutela privacy e Frodi tecnologiche della Guardia di Finanza, congiuntamente alle ispezioni dell’Autorità, hanno rivelato un articolato meccanismo di procacciamento contratti per forniture di luce e gas, basato sull’uso di liste di utenti che avevano recentemente cambiato gestore energetico. Gli operatori telefonici, con l’inganno, segnalavano presunti problemi tecnici nel passaggio tra fornitori, inducendo i consumatori ad attivare nuove forniture.
Queste liste di contatto, acquisite senza consenso specifico e prive di adeguata informativa, contenevano dati sensibili come codici fiscali, numeri di telefono, codici POD/PDR, matricole dei contatori e modalità di pagamento.
L’istruttoria ha evidenziato anche rapporti diretti tra referenti aziendali di Acea e gli operatori delle agenzie, ma la società, apprese le irregolarità, ha interrotto la collaborazione con l’agenzia coinvolta e adottato misure per rafforzare la sicurezza nel trattamento dei dati.
Il Garante ha imposto ad Acea Energia di:
-
Informare tutti gli interessati coinvolti del trattamento illecito dei loro dati;
-
Verificare l’esistenza di eventuali sub-responsabili non contrattualizzati in modo regolare.
Alle agenzie e società del network è stato infine vietato l’utilizzo di qualsiasi lista di contatto non tracciabile a una fonte lecita.
Il caso rappresenta una delle azioni più dure condotte dal Garante negli ultimi mesi, segnalando un forte impegno nella tutela dei diritti dei consumatori contro pratiche commerciali scorrette basate su un uso abusivo dei dati personali.
Approfondimenti: