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Sottoscritto il Protocollo d’intesa “Donne e Media nel Lazio” tra Corecom, Regione, Università e Aeranti Corallo

“La rappresentazione equilibrata e corretta delle donne sui media è una sfida ancora aperta anche nel Lazio ed il Corecom Lazio, intende contribuire a vincerla insieme all’Amministrazione, al Consiglio regionale”.

E’ quanto affermato dal presidente del Corecom Lazio Michele Petrucci, intervenendo alla presentazione del protocollo d’intesa “Donne e Media”, presso la Sala Marta in Giunta regionale del Lazio.

“L’idea di coinvolgere su questa sfida gli stakeholder del Corecom Lazio – ha proseguito – è nata dai risultati del Global Media Monitoring Project (GMMP) una ricerca realizzata dall’Osservatorio di Pavia cui il Corecom ha deciso di contribuire”.

Il GMMP, di cui l’Osservatorio di Pavia è referente per l’Italia, è il più longevo progetto di monitoraggio e di advocacy sulla rappresentanza delle donne nei mezzi d’informazione – stampa, radio, TV, Internet e Twitter- realizzato per la prima volta nel 1995, in occasione della Conferenza mondiale sulle donne organizzata dall’ONU a Pechino e, successivamente, ogni 5 anni.

Una ricerca ampia che ha finora coinvolto oltre 100 paesi e nel 2015 e che ha conosciuto un focus specifico sul Lazio.

“risultati non incoraggianti” – ha osservato il presidente Petrucci, per il quale “ancora oggi si assiste, a un fenomeno di marginalizzazione di genere che finisce per coltivare un’immagine femminile di debolezza, non bilanciata dalla esigua visibilità sui media di donne forti, autorevoli, competenti, con ruoli attivi e rilevanti nella società”.

Dopo ringraziato i soggetti firmatari, il Presidente Corecom Lazio ha illustrato le principali finalità del Protocollo e alcune delle iniziative intese a promuovere una rappresentazione rispettosa dell’identità femminile nell’ambito dell’informazione e della comunicazione della Regione Lazio.

E’ intervenuta Lucia Valente, Assessore regionale alle pari opportunità e Cecilia D’Elia, Presidente della cabina di regia violenza sulle donne, la quale ha dichiarato che: “nel nostro lavoro di contrasto alla violenza contro le donne siamo consapevoli del fatto che per essere efficaci bisogna andare alla radice del fenomeno e contrastare la cultura del possesso che produce la violenza. La comunicazione ha un ruolo essenziale nella formazione del discorso pubblico e del senso comune sulla violenza, per il modo in cui sceglie di raccontarla, cogliendone la dimensione strutturale e la radice culturale, per la rappresentazione della figura femminile che decide di offrire, per come affronta il problema della cultura maschile che la produce. Per questo è così importante il Protocollo promosso dal Corecom e dalla Regione con il mondo della comunicazione e quello universitario”.

Marta Bonafoni, consigliere regionale Si – Sel componente della Commissione vigilanza sul pluralismo dell’informazione ha dal canto suo sottolineato: “Da tempo puntavamo al raggiungimento di questo obiettivo e oggi finalmente possiamo annunciare la firma del protocollo d’intesa Donne e Media, uno strumento attraverso il quale la Regione Lazio fa propria la responsabilità di promuovere una rappresentazione rispettosa dell’identità.

24 giugno 2016

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