AGCM: sanzione da 5 mln nei confronti di Autostrade per l’Italia S.p.A. per inottemperanza

AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento di inottemperanza nei confronti di Autostrade per l’Italia S.p.A. (ASPI), concessionaria della gestione e della manutenzione di oltre 3.000 km di rete autostradale sul territorio nazionale.

A marzo 2021 l’Autorità aveva accertato la pratica scorretta di non riduzione, non ha applicato agevolazioni tariffarie o rimborsi del pedaggio nelle specifiche tratte autostradali la cui viabilità era ridotta per lavori straordinari (messa in sicurezza di infrastrutture che risentono di gravi carenze nella gestione e manutenzione da parte dell’ASPI). Ad oggi Autostrade non ha cessato la pratica e per questa inottemperanza è stato avviato il procedimento di diffida da parte di AGCM.

La sanzione irrorata dall’Autorità al termine dell’accertamento è stata del massimo edittale: pari a 5 milioni di euro. Le tratte di autostrade interessate sono A/16 Napoli/Canosa, A/14 Bologna/Taranto, A/26 Genova Voltri-Gravellona Toce e, per le parti di sua competenza, A/7 Milano-Serravalle-Genova, A/10 Genova-Savona-Ventimiglia e A/12 Genova-Rosignano, in violazione degli articoli 20, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo.

In queste tratte si erano registrate importanti riduzioni delle corsie di marcia o limitazioni della velocità massima consentita, con conseguente notevole disagio per i consumatori e per gli autotrasportatori.