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“L’Etica dell’Innovazione”, il convegno alla Protomoteca del Campidoglio

di Fulvio Ananasso* Si è svolto martedì 7 novembre u.s. presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma, ospitato dall’Assessorato a Roma Semplice, il Convegno “L’Etica dell’Innovazione”, organizzato da EthosIT in collaborazione, tra gli altri, con il Club Dirigenti Tecnologie dell’Informazione (CDTI) di Roma e Stati Generali dell’Innovazione (SGI).

La rete EthosIT intende «mettere a fattore comune attività e conoscenze di Professionisti, Aziende ICT e Associazioni per contribuire allo Sviluppo Sociale ed accrescere l’attenzione ai temi legati all’Etica, alla Sostenibilità e alla Solidarietà».

Gli obiettivi del network EthosIT sono sintetizzabili nel:

  • sostenere nel settore delle information & communication technologies (ICT) uno sviluppo professionale più attento ai temi legati all’Etica e alla Responsabilità Sociale
  • aumentare la consapevolezza e la diffusione di pratiche di corporate social responsibility (CSR) all’interno delle Organizzazioni ICT e delle Aziende di Information Technology
  • sensibilizzare Aziende e Professionisti del settore ICT sulla importanza dell’uso della Tecnologia anche per fini di Sviluppo Sociale
  • promuovere iniziative e progetti per un ICT eco-sostenibile
  • condividere le esperienze degli operatori del Sociale che hanno la tecnologia informatica alla base delle loro iniziative e dei loro progetti
  • organizzare momenti di condivisione (convegni e workshop) per dare visibilità alle tematiche del network.
  • favorire nuove iniziative e progetti per amplificare la capacità operativa di tutti i partecipanti al network.

In tale contesto si inseriscono le attività ed iniziative del CDTI e di SGI.

Il Club Dirigenti Tecnologie dell’Informazione di Roma (CDTI) è una Associazione apolitica no profit fondata nel 1988 che si propone di contribuire allo sviluppo sociale, economico ed industriale del Paese mediante un corretto utilizzo delle information & communications technologies (ICT). Conta attualmente oltre 500 soci e fa parte della Federazione Italiana delle Associazioni Professionali di Information Management (FIDA Inform).

Stati Generali dell’Innovazione (SGI) è una Associazione apolitica no profit fondata nel 2011 allo scopo di agevolare una prospettiva condivisa per le politiche dell’innovazione in Italia, con l’obiettivo di:

  • costruire un riferimento per chiunque sia impegnato sul fronte dell’innovazione, onde favorire la sinergia delle varie iniziative
  • definire un percorso per organizzare “dal basso” e sul territorio politiche per l’innovazione, attraverso l’utilizzo di e-collaboration, incontri tematici, seminari, …
  • elaborare, aggiornare e promuovere, un programma per “l’Innovazione nel Governo dell’Italia”

Il Club Dirigenti Tecnologie dell’Informazione e Stati Generali dell’Innovazione supportano convintamente EthosIT, come anche l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) per il presidio pro-attivo dei 17 Sustainable Development Goals (SDG) dell’Agenda ONU 2030.

Riguardo ai citati temi di interesse EthosIT, la Rete può rappresentare un’occasione di sviluppo sostenibile e creazione di nuova occupazione. Notevoli sono però i costi sociali indotti dall’evoluzione tecnologica: nel breve-medio termine vengono tagliati posti di lavoro, ancorché nel medio-lungo termine (si spera) aumentino le opzioni di (nuovo) lavoro. OCSE stima 5 nuovi posti di lavoro creati da internet ogni 2 persi, e oltre il 90% dei nuovi posti di lavoro nei prossimi 5 anni richiederanno adeguate competenze ICT.

Promuovere lo sviluppo e la conoscenza di internet, delle ICT e delle loro conseguenze non deve pertanto far dimenticare la necessità di assicurarsi che etica e bene comune siano i punti focali di tutte le attività della professione informatica, incoraggiando l’accettazione e l’assunzione delle responsabilità sociali di tutti gli stakeholder (Società Civile, Imprese, Professionisti, Finanza, Istituzioni, Politica, …) evitando sindromi not-in-my-back-yard (NIMBY) che vanificherebbero gli sforzi dei ben disposti a fronte degli opportunismi di altri, la gestione di persone e risorse per progettare e sviluppare processi e sistemi al fine di migliorare la qualità della vita, privata e lavorativa, identificando e sostenendo politiche atte a proteggere la dignità degli utenti e delle persone influenzate dai sistemi e dalle relative tecnologie – incluse riservatezza, protezione dei dati personali, trasparenza, ecc.

Le soluzioni big data, cognitive computing, Intelligenza Artificiale, (con conseguenti associate possibilità di user profiling) pongono nuove sfide etiche che richiedono un processo di maturazione ed evoluzione dei criteri di valutazione dell’Etica, sia per i professionisti che lavorano in questo campo, che per coloro che devono definire policy e regole per la gestione e le prestazioni dei sistemi stessi.

Ciò porta alla necessità di presidio critico e verifica sistemica del rispetto di “etica” e “bene comune” per un futuro più equo, sostenibile e – auspicabilmente – di maggiore sviluppo socio-economico.

I contributi presentati dai vari Relatori – V. Locandina – sono stati “trasversali” rispetto ai vari temi richiamati nei 24 punti del “Manifesto” (Codice Etico e di Condotta Professionale) della Association for Computing Machinery (ACM), assunto come riferimento di partenza dell’iniziativa EthosIT. Tali temi riguardano non solo la “tecnica” dell’ICT – intesa come processi, software, ecc. -, ma anche – e soprattutto – l’impatto delle nuove tecnologie e relativi effetti (non sempre o necessariamente positivi) sulla vita di tutti i giorni delle persone — Intelligenza Artificiale / Robotica e nuovi “lavori”, big data / tracciamento e protezione dati personali, cybersecurity, fake news / hate speech, iniziative e piattaforme IT anticorruzione / whistleblowing, criptovalute e relativi sistemi di gestione (e.g. bitcoin / blockchain), ecc.

Sono stati pertanto trattati temi e argomenti estremamente attuali e piuttosto rilevanti, quali la Dichiarazione dei Diritti in Internet – approvata dal Parlamento Italiano il 3 novembre 2015 e incorporata nella risoluzione congiunta UE all’Internet Governance Forum 2015 (ONU) di Joao Pessoa (9-13 novembre 2015) -, la Rete come Diritto Universale, motore di sviluppo e creazione di nuova occupazione, big data, Intelligenza Artificiale e profilatura degli utenti, tutela dei dati personali / diritto alla Privacy, Etica e Bene Comune per uno sviluppo sostenibile, ricerca e innovazione responsabile, Responsabilità Sociale d’Impresa / Benefit Corporation (B-Corp), sostenibilità sociale e sviluppo nel futuro di internet, come contemperare principî democratici, libertà di espressione, di innovazione, di iniziativa economica e sviluppo di impresa con l‘«economia della privacy», ecc.

Dopo un articolato dibattito con rappresentanti della Politica nella seconda Tavola Rotonda, ci si è lasciati con la consapevolezza dell’inizio di un percorso di approfondimento sui vari temi trattati, che proseguirà nei prossimi mesi all’interno delle Associazioni coinvolte, auspicabilmente allargando la platea di soggetti coinvolti nel network EthosIT e prevedendo momenti di riflessione congiunta ed eventi periodici di confronto pubblico come il Convegno appena concluso.

*Ingegnere, Club Dirigenti Tecnologie dell’Informazione di Roma e Stati Generali dell’Innovazione

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