Il Governo USA ordina di spiare le telefonate di milioni di americani. Il Prof. Gambino (Università Europea di Roma) intervistato dal Giornale Radio Rai.

E’ stato il “Guardian online” a pubblicare il provvedimento che l’Amministrazione Obama avrebbe chiesto ed ottenuto dal Foreign Intelligence Surveillance Court (Fisa), per obbligare Verizon, uno dei principali operatori telefonici statunitensi, a dare informazioni alla Sicurezza Usa su tutte le chiamate telefoniche fornite dai suoi sistemi, giorno per giorno, sia all’interno del Paese che tra gli Stati Uniti e altri Paesi. In nome della lotta al terrorismo, milioni di cittadini americani vedranno le proprie comunicazioni registrate e raccolte indiscriminatamente ed in massa, a prescindere da ogni loro coinvolgimento in fatti illeciti. In particolare, sulla base alla decisione della Corte, verranno raccolti i numeri di entrata e uscita delle chiamate, i dati sulla localizzazione, gli orari e la durata. Fortunatamente non saranno conservati i contenuti. Il Giornale Radio RAI (qui la registrazione: dal minuto 8:32 al minuto 11:24) ha chiesto al Prof Gambino, docente di diritto privato all’Università Europea di Roma e direttore della rivista telematica DIMT – Diritto Mercato Tecnologia – un commento sulla vicenda.