AGCM: avviate cinque instruttorie per presunte pratiche scorrete nei confronti di società attive nei servizi idrici

Dal 1° gennaio 2020 la disciplina della prescrizione biennale, introdotta dalla legge di Bilancio 2018, si applica anche ai servizi idrici. I consumatori possono eccepire la prescrizione per importi riferiti a consumi idrici risalenti ad oltre due anni dalla data di emissione della bolletta.

In base alle segnalazioni di consumatori e di associazioni di consumatori, è emerso che numerose società attive nei servizi idrici non avrebbero applicato in modo corretto la prescrizione biennale. I comportamenti segnalati riguardano il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione sui crediti presenti in bolletta e anche l’omessa informativa nelle bollette degli stessi crediti prescrivibili.

Sono stati dunque avviati cinque procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società S.A.S.I. S.p.A. ed E.A.S./Ente Acquedotti Siciliani in LCA, e dei Comuni di Ragusa, Cassino e Prata Sannita.

Inoltre AGCM ha invitato ad adottare iniziative ( tramite moral suasion) dirette a rimuovere le omissioni informative rilevate durante l’indagine.