Agcom interviene su TikTok: rimossi video dannosi per i minori

Nell’ambito della continua vigilanza per la tutela dei minori online, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) ha recentemente adottato un provvedimento significativo riguardante la piattaforma di condivisione video TikTok.

A seguito dell’intervento dell’Agcom, TikTok ha prontamente rimosso una serie di video che presentavano una pratica pericolosa conosciuta come la “cicatrice francese”. Questa pratica, diffusa tra i giovanissimi, consisteva in una sorta di sfida che spingeva i partecipanti al limite dell’autolesionismo, provocando ematomi sugli zigomi attraverso la compressione violenta della pelle delle guance.

Questo è il primo provvedimento preso dall’Agcom in applicazione del nuovo regolamento sulle piattaforme, conforme all’art. 41, comma 7, del TUSMA (delibera n. 298/23/CONS). Secondo questo articolo, l’Agcom ha il potere di limitare la diffusione di programmi, video generati dagli utenti e comunicazioni commerciali audiovisive su piattaforme di condivisione video (VSP) dirette al pubblico italiano, qualora questi contenuti possano essere dannosi per lo sviluppo psico-fisico dei minori, incitino all’odio o ledano i consumatori, e quando si verifichi una situazione di urgenza.

Grazie a questo nuovo strumento normativo, l’Agcom ha potuto avviare rapidamente la procedura necessaria, ottenendo l’adeguamento immediato da parte di TikTok. La piattaforma ha rimosso i video identificati entro il termine di 5 giorni previsti dal regolamento.

Questo intervento dell’Agcom dimostra l’importanza della sorveglianza attiva per garantire un ambiente online sicuro per i giovani. La rapida azione dell’autorità ha contribuito a proteggere i minori da contenuti dannosi e potenzialmente pericolosi, sottolineando l’importanza di una regolamentazione efficace delle piattaforme digitali per preservare il benessere e la sicurezza dei giovani utenti.