Aiuti di Stato illegali: la Commissione deferisce il Regno Unito alla Corte di giustizia dell’UE

La Commissione ha deciso di deferire il Regno Unito alla Corte di giustizia dell’Unione europea in relazione a una sentenza della sua Corte suprema del 19 febbraio 2020 che consente l’esecuzione di un lodo arbitrale che condanna la Romania a risarcire gli investitori, nonostante una decisione della Commissione abbia ha ritenuto che la compensazione violasse le norme dell’UE in materia di aiuti di Stato.

Nel dicembre 2013, un tribunale arbitrale, costituito sotto gli auspici della Convenzione internazionale per la risoluzione delle controversie sugli investimenti (ICSID), ha emesso un lodo che dichiarava che la Romania aveva violato un trattato bilaterale di investimento concluso nel 2003 con la Svezia.  Il tribunale arbitrale ha ordinato alla Romania di risarcire i ricorrenti, tuttavia, a seguito di un’indagine approfondita, il 30 marzo 2015 la Commissione ha adottato una decisione in cui concludeva che qualsiasi risarcimento versato dalla Romania nell’ambito del lodo violava le norme dell’UE in materia di aiuti di Stato. Nel 2014, i beneficiari del lodo arbitrale hanno chiesto il riconoscimento di tale lodo nel Regno Unito.

Quando la Corte suprema del Regno Unito ha pronunciato la sua sentenza, il procedimento relativo alla validità della decisione della Commissione del 2015 era pendente dinanzi ai tribunali dell’Unione.

La Commissione ritiene che il Regno Unito ha violato il principio di leale cooperazione, pronunciandosi su una questione giuridica già sottoposta ai giudici dell’Unione e nello specifico la Commissione ritiene che la sentenza della Corte suprema del Regno Unito abbia implicazioni significative per l’applicazione del diritto dell’UE alle controversie in materia di investimenti.

Approfondimenti:

• Sulle decisioni chiave nel pacchetto infrazioni di febbraio 2022, cfr. MEMO/22/601 completo
• Sulla procedura generale di infrazione, cfr. MEMO/12/12
• Sulla procedura d’infrazione dell’UE