Aperta istruttoria su un’app realizzata dall’Associazione Covid Healer Onlus per possibile trattamento illecito di dati sanitari

Il Garante per la protezione dei dati personali, ha aperto un’istruttoria sull’applicazione realizzata da Associazione Covid Healer Onlus, la quale trattava dati sanitari con l’obiettivo di offrire servizi sanitari e di consulenza, memorizzando dati relativi sia a pazienti che a professionisti. La normativa italiana, adeguatasi a quella europea, prevede il divieto generale del trattamento dei dati di categorie sensibili, come ad esempio quelli sanitari. Sono presenti delle eccezioni esplicitamente indicate nel testo normativo, previste nei casi di interesse pubblico o per finalità di medicina preventiva o di diagnosi.

Sarà approfondita dall’indagine dell’Autorità se esiste una liceità del trattamento dei dati effettuato dall’applicazione.