La Prof.ssa Virginia Zambrano è PhD in Diritto Civile presso l'Università di Napoli, attualmente è docente…
Così la blockchain aiuterà la Nasa contro attacchi informatici
L’agenzia spaziale americana sta pensando a come utilizzare la tecnologia blockchain per arginare i sempre più frequenti attacchi informatici.
Secondo l’ingegnere della Nasa Ronald Reisman, i sistemi di comunicazione basati su blockchain sono la chiave per fermare gli attacchi di spoofing e denial of service sul sistema di controllo del traffico aereo americano.
Ad esempio, il tanto atteso sistema Automatic Dependent Surveillance-Broadcast (che entrerà in funzione nel 2020), non riesce da solo a proteggere piani di volo e posizione degli aerei, nonostante sia particolarmente efficiente nella sorveglianza degli aeromobili e nella navigazione satellitare.
Per ovviare a questo problema, Reisman ha proposto di utilizzare un sistema simile alla blockchain per proteggere i dati elaborati dal Ads-b. Un’architettura blockchain potrebbe anche proteggere e migliorare la comunicazione tra agenti autorizzati, nonché ridurre al minimo il rischio di attacco informatico.
L’ingegnere ha proposto di sfruttare un framework blockchain open source di livello industriale, chiamato Hyperledger Fabric, per elaborare potenziali soluzioni alle vulnerabilità di Ads-b, al fine di permetterne l’adozione da parte di aerei militari, aziendali e di altro tipo. La blockchain Hyperledger, progettata per uso aziendale, è l’idea della Nasa, potrebbe poi dare il via alla promozione di un utilizzo più ampio di questi registri anche a livello globale.
(Fonte Cyber Affairs)