La Prof.ssa Virginia Zambrano è PhD in Diritto Civile presso l'Università di Napoli, attualmente è docente…
“Facebook View” e smart glasses, il GPDP chiede maggiori informazioni sul trattamento dei dati
In riferimento agli smart glasses, dotati della funzionalità “Facebook View” la quale permette la registrazione di audio e video da rilanciare sul social, il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto all’Autorità Garante irlandese (DPC- Data Protection Commission) di sollecitare FB affinché risponda ad una serie di quesiti prima della commercializzazione degli occhiali sul mercato italiano. Il Garante italiano intende acquisire elementi ai fini di una valutazione della effettiva corrispondenza del dispositivo alle norme sulla privacy.
Il Garante per la Protezione dei Dati Personali in particolare ha richiesto all’Autorità DPC di conoscere la base giuridica in relazione alla quale Facebook tratta i dati personali; le misure messe in atto per tutelare le persone occasionalmente riprese, in particolare i minori; gli eventuali sistemi adottati per anonimizzare i dati raccolti; le caratteristiche dell’assistente vocale collegato agli occhiali.