Si è svolto presso la Sala del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza, il convegno “La digitalizzazione del patrimonio culturale tra tutela e valorizzazione: virtù e criticità”, organizzato e promosso dall’OGiPaC-Osservatorio Giuridico sulla tutela del Patrimonio Culturale, diretto dalla Prof.ssa Barbara Cortese.
Dopo i saluti istituzionali del Prof. Giovanni Serges, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, di quelli della Prof.ssa Barbara Cortese, Direttore osservatorio giuridico sulla tutela del patrimonio culturale, della Prof.ssa Rita Benigni, consiglio direttivo Ogipac, ha aperto la prima sessione l’intervento della Prof. Giulia Caneva, Direttore CROMA – Rete DiCultHer, cui è seguito l’intervento di Don Valerio Pennasso, Direttore Ufficio Nazionale Beni Culturali ed Ecclesiastici, di Sara Rivoira, Responsabile Ufficio Beni Culturali Tavola Valdese e di Alessandro De Chirico, ricercatore in ambito digitale.
Con la moderazione della Prof.ssa Cortese si è aperta la seconda sessione che ha registrato gli interventi di Lorenzo Casini, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo IMT Alti Studi di Lucca, Giorgio Resta, Professore ordinario di Diritto Privato Comparato Università degli Studi Roma Tre, Prof. Alberto Gambino, Pro Rettore Università Europea di Roma e Presidente dell’Accademia Italiana del Codice di Internet, con le conclusioni del Prof. Ettore Battelli, Professore Associato di Diritto Privato presso l’Università Roma Tre.
Il convegno si è prefisso di approfondire le problematiche inerenti alla digitalizzazione del patrimonio culturale con specifico riguardo al rapporto fra tutela del diritto d’autore e fruizione pubblica.
L’OGiPaC-Osservatorio Giuridico sulla tutela del Patrimonio Culturale, istituito all’interno del Centro di Eccellenza in Diritto europeo, risponde all’esigenza di individuare un riferimento per lo studio della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, settore sempre più strategico sia sul piano nazionale che sovranazionale. In tale contesto, l’OGiPaC si pone come strumento di studio ed ausilio per coordinare i plurimi piani della regolazione del patrimonio culturale (normative, giurisprudenza, prassi e buone pratiche) nazionali, internazionali e comunitarie.
Tra le finalità dell’OGiPaC: l’analisi delle normative nazionali, internazionali comunitarie, afferenti il bene culturale comunque qualificato (storico, artistico, archeologico, religioso, ambientale, paesaggistico etc), con particolare riguardo all’aspetto delle soluzioni dottate per la tutela e la valorizzazione; l’analisi degli strumenti tecnico giuridici messi in campo per la tutela e la valorizzazione del bene in ogni branca del diritto, con attenzione anche alle ‘buone pratiche’.
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Dott. Alessandro De Chirico, ricercatore in ambito digitale
Seconda Sessione